“Questa sentenza – aggiunge – ha forti ricadute positive, sia ambientali che economiche, per tutto il territorio siciliano. Come Comune abbiamo sempre sostenuto che il concetto di inedificabilità lungo le coste sia fondamentale per tutelare l’interesse pubblico primario alla conservazione dei valori ambientali insiti nel perimetro costiero. Non si tratta solo di natura, ma anche di identità. Le coste sono parte della nostra storia, crocevia di partenze, approdi e ritorni che hanno contribuito a costruire l’identità della nostra Nazione”.
“Ricordo – conclude Monteleone – che il Comune di Carini aveva già espresso la propria contrarietà alla sanabilità delle case costruite sulla costa, inviando alla Corte Costituzionale un’opinione scritta contro l’ordinanza del Consiglio di giustizia amministrativa (Cgars) che sollevava dubbi sulla costituzionalità della norma. La tutela del paesaggio costiero è una battaglia di civiltà”.