“Tale gesto – afferma il Direttore Generale dell’AOU G. Martino Giorgio Giulio Santonocito – è espressione di un profondo degrado culturale per il quale non si può rimanere silenti. Un segno di inciviltà non può passare inosservato; per tale ragione porremo in essere ogni azione utile per contrastare gesti che non solo denotano la totale mancanza di cura per un bene pubblico, ma sono irrispettosi nei confronti delle persone e di tutti i nostri operatori e utenti che accedono in ospedale per un bisogno di salute”.