Continua il tour di presentazione del libro “Mafia e Pizzo. Pagare non paga” di Elio Sanfilippo e Maurizio Scaglione. Dopo il successo al Salone internazionale del libro di Torino e a Villa Magnisi, sede dell’Ordine dei Medici di Palermo, il coraggioso saggio che riaccende i riflettori su uno dei fenomeni criminali più odiosi e radicati nella società siciliana è pronto a conquistare nuovamente il pubblico a Taormina.
Si tratta di una novità editoriale di Spazio Cultura Edizioni, che non si limita a denunciare, ma si propone come un vero e proprio atto di resistenza civile. Un appello collettivo a rompere il muro del silenzio e dell’indifferenza che, ancora oggi, consente alla mafia di esercitare il proprio potere attraverso una delle sue armi più subdole: il pizzo.
Gli autori, dopo aver ricostruito le origini e l’evoluzione storica del pizzo, ne analizzano in profondità le radici culturali e il contesto in cui si è sviluppata questa pratica mafiosa. Viene messo in luce il rapporto opaco e a volte complice tra mafia e una parte dell’imprenditoria, spiegando cosa significhi “essere messi a posto” e descrivendo le molteplici forme che l’estorsione può assumere.
Il libro racconta anche le reazioni, spesso opposte, che questa realtà ha generato: da un lato numerosi episodi di rassegnazione e connivenza, dall’altro atti di straordinario coraggio civile. Ci sono storie di chi ha scelto di non piegarsi, anche a costo di perdere la propria attività o, nei casi più drammatici, la vita stessa.
Il libro sarà disponibile nelle migliori librerie e store online.