Prigionieri a casa propria. Così si può sintetizzare il primo weekend estivo vissuto dai residenti del quartiere Vergine Maria, a Palermo. Dopo alcuni giorni di maltempo, cittadini e turisti ne hanno approfittato per trascorrere qualche giorno sotto il sole e con i piedi a mollo. Fra le mete più gettonate c’è proprio l’arenile nei pressi di Tonnara Bordonaro. Una notizia che fa sorridere tutte le attività commerciali del territorio. Un po’ meno gli abitanti della zona. A causa dell’anomalo afflusso di auto e moto, le strade della borgata marinara si sono subito riempite di mezzi parcheggiati in ogni anfratto. Molto spesso in aree in cui vige il divieto di sosta. Fatto che, sostanzialmente, ha limitato molto gli spostamenti dei residenti ma soprattutto il deflusso del traffico fra piazza Bordonaro e lungomare Cristoforo Colombo.
Traffico e parcheggi selvaggi, domenica di caos in VII Circoscrizione
In pratica, la viabilità si è congestionata a tal punto che, in alcuni frangenti, non si riusciva a superare gli spazi la borgata marinara. Fatto immortalato dai cittadini che abitano i palazzi del quartiere, attraverso diverse foto scattate dai propri balconi. Una situazione che preoccupa in vista dell’attuazione della Ztl istituita proprio all’interno del quartiere Vergine Maria. Provvedimento contestato sia dalle opposizioni, in particolare dagli esponenti del M5S, che da alcuni voci della maggioranza.
Fra queste figura quella dall’esponente della DC Natale Puma, il quale chiede all’Amministrazione maggiori controlli durante le giornate di sabato e domenica. “Le borgate marinare sono di tutti, ma andrebbero rese vivibili in estate – sottolinea il consigliere comunale -. La mancanza di controlli e dei parcheggi fanno si che queste zone si trasformino in un caos totale. Serve un presidio fisso della polizia municipale nel weekend. I cittadini pagano le tasse e quindi meritano servizi. Vanno incrementati gli autobus, considerando anche la possibilità di inserire delle navette. Solo così si può lenire parzialmente il disagio patito da residenti“.
A Vergine Maria dovrebbe partire la Ztl
La borgata di Vergine Maria sarà interessata a breve dall’attuazione della Ztl voluta dall’Amministrazione Comunale e supportata da un parere favorevole della VII Circoscrizione. Una manovra scattata lo scorso 12 giugno con il voto favorevole in Giunta. La sua validità sarà estesa dal 1 giugno al 30 settembre di ogni anno. Il provvedimento è partito in via sperimentale, così come fatto con esperienze simili condotte a Mondello e Sferracavallo. In pratica, potrà essere suscettibile di modifiche. Ma ciò non è bastato a prevenire la raffica di critiche provenienti dai cittadini e dal mondo politico.
Al momento, all’interno del quartiere non risultano posizionati nè cartelli nè telecamere. Fatto che sostanzialmente lascia al senso civico il rispetto dei provvedimenti. Ad essere oggetto della ZTL sono le aree di piazza Vergine Maria, di via Nostra Donna del Rotolo e le strade limitrofe. E qui si apre un problema logistico. Chi passa dalla borgata può transitare soltanto da piazza Bordonaro e da lungomare Cristoforo Colombo. Fatto che limiterebbe i movimenti non solo di chi passa dall’area marinara, ma anche e soprattutto dei residenti