Condividi
La dichiarazione

Lo Bello (Federconsumatori Palermo): “Il mare è un bene comune, va garantito a tutti”

lunedì 11 Agosto 2025

Mare bene comune. Tutti i cittadini-consumatori hanno diritto di accedervi gratuitamente con i loro familiari, trovare refrigerio nel periodo estivo, fare attività sportiva e motoria o poter passeggiare e ammirare senza alcun impedimento. Non è solo un problema di costi per i servizi di sdraio, ombrelloni“.

A dichiararlo è il presidente provinciale di Federconsumatori Palermo, Giuseppe Lo Bello.

Il mare, come l’aria che respiriamo, va garantito a tutti e soprattutto a chi non può permettersi di aggiungere altri costi a quelli del caro vita. Il reddito medio pro capite in Sicilia, sia da lavoro dipendente che da pensioni, è mediamente il 35% in meno del centro-nord Italia. Tenuto conto dell’inflazione, del caro energia, luce, gas, assicurazione obbligatoria, acqua, TARI e ticket sanitari, etc., i palermitani sono tartassati e impossibilitati ad arrivare a fine mese pagando tutti e tutto“.

Adesso gli si toglie anche l’accesso al mare e alle spiagge, bene comune? Chi deve vigilare perché ciò non avvenga?

1) I comuni devono garantire l’accesso. Quanti di questi accessi al mare sono chiusi o inaccessibili perché in stato di abbandono? Peggio, quanti sono stati recintati dai privati? I comuni debbono garantire gli accessi puliti al mare e spiagge pulite e attrezzate di cestini porta rifiuti, così come i bagnanti non devono sporcare o abbandonarli.

2) La capitaneria di porto e la Guardia costiera debbono vigilare affinchè il mare sia fruibile, sicuro e libero da speculazioni o occupazioni illegittime, nel rispetto delle norme vigenti.

Il proliferare di lidi privati, peraltro con concessione a canone basso, ribadisce Giuseppe Lo Bello, “che in pochi mesi fanno profitti come un anno di lavoro, ha fatto sì che i più poveri siano stati “espropriati senza indennizzo sia dalle spiagge che dal mare” e in più il caro spiaggia ha compromesso parte del turismo balneare in Sicilia. I cittadini consumatori non sono portafogli da svuotare ma cittadini da rispettare. Va garantita loro la dignità e i propri diritti. Chiediamo a tutti i comuni della fascia costiera, la Guardia costiera e al Prefetto di far rispettare le leggi dello Stato italiano e le direttive europee. I diritti di cittadinanza, anche se si è poveri, non sono alienabili. I più bisognosi vanno tutelati a maggior ragione”.

Questo articolo fa parte delle categorie:
Condividi
ilSiciliaNews24

La lunga attesa dei 1.815 Asu, Abbate: “Arrivare ad una più fluida e veloce stabilizzazione” CLICCA PER IL VIDEO

Il presidente della I Commissione Affari Istituzionali ha convocato questa mattina un’audizione per fare chiarezza sui motivi dello stallo

BarSicilia

Bar Sicilia riparte con Cuffaro: “La DC farà una propria lista autonoma per le Regionali” CLICCA PER IL VIDEO

La nuova stagione di Bar Sicilia apre i battenti con il segretario nazionale della Democrazia Cristiana

La Buona Salute

La Buona Salute 63° puntata: Ortopedia oncologica

La 63^ puntata de La Buona Salute è dedicata all’oncologia ortopedica. Abbiamo visitato l’Ospedale Giglio di Cefalù, oggi punto di riferimento nazionale

Oltre il Castello

Castelli di Sicilia: 19 ‘mini guide’ per la sfida del turismo di prossimità CLICCA PER IL VIDEO

Vi abbiamo accompagnato tra le stanze di 19 splendidi Castelli di Sicilia alla scoperta delle bellezze dei territori siciliani. Un viaggio indimenticabile attraverso la storia, la cultura, l’enogastronomia e l’economia locale, raccontata dai protagonisti di queste realtà straordinarie.