Successo dell’Open Weekend a Messina e provincia con quota 12.800 somministrazioni negli ultimi quattro giorni. Merito dell’impegno di vaccinatori, medici, personale tecnico informatico, farmacisti (grazie ai quali tutto si e’ svolto in piena sicurezza per il mantenimento della catena del freddo degli stessi vaccini nei vari punti vaccinali della provincia), infermieri, assistenti sociali e autisti, che hanno lavorato interrottamente, fornendo un servizio di qualita’ agli utenti. L’iniziativa, voluta dal governatore Nello Musumeci, ha permesso, anche senza prenotazione, di accedere ai diversi punti vaccinali (11 a Messina e provincia: Hub Fiera cittadella fieristica, Policlinico Martino, Piemonte, I.R.C.S.S. Neurolesi, P.O. Patti, P.O. Sant’Agata di Militello, P.O. Lipari, P.O.
Taormina, Centro vaccinale Barcellona Pozzo di Gotto, Centro vaccinale Galati Mamertino e P.O. Mistretta) alle categorie over 80, da 60 a 79 anni senza patologie (per cui era previsto Astrazeneca) oppure over 60 fragili con patologie (Pfizer o Moderna) per un totale di dosi, tra il 22 e il 25 aprile: 960 Astrazeneca, 1911 Moderna e 9929 Pfizer.
All’Hub in Fiera i non prenotati sono cresciuti giorno dopo giorno fino ad ad essere oltre un migliaio nelle quattro giornate. Il commissario dell’Emergenza Covid di Messina Alberto Firenze si e’ complimentato con il personale sanitario e amministrativo, parlando di “una dedizione fuori dal normale” e di “attenzione alle esigenze di tutti i cittadini per fornire loro la giusta assistenza in questo momento particolare“.
“Siamo gia’ ad oltre 150 mila vaccinati a Messina e provincia, numeri in media con il piano vaccinale voluto dal commissario nazionale Francesco Paolo Figliulo – ha aggiunto Firenze – e grazie alle sinergie attivate con i Comuni, alla creazione di altri hub vaccinali prevista nelle prossime settimane, ad un maggiore numero di vaccini in arrivo e all’incremento di personale dedicato, grazie alla disponibilita’ della Regione, siamo sulla buona strada per sconfiggere la pandemia”.