È stato approvato il bilancio di previsione 2021-2023, approvazione deliberata la settima scorsa entro i termini previsti dal Ministero.
Strumento economico-finanziario che investe ogni ambito Amministrativo e gestionale dell’ente e che permette di dare concretezza a servizi, risposte e soluzioni dedicate alla cittadinanza.
Ulteriore punto programmatico dell’Amministrazione Comunale Petta che pone Piana degli Albanesi tra i pochi comuni della Sicilia che hanno raggiunto questo importante obbiettivo. Era da oltre dieci anni che Piana degli Albanesi non approvava nei primi mesi dell’anno il bilancio di previsione.
“In questo momento difficile per i comuni alle prese con il grosso problema di gestione dell’emergenza Covid-19 e l’aspetto negativo socio-economico che dilaga nel nostro Paese – ha dichiarato il Sindaco Rosario Petta –, aver deliberato l’approvazione di un bilancio di previsione 2021-2023, tra i primi comuni in Sicilia è punto di forza di una Amministrazione che tende a raggiungere un obiettivo non solo contabile quanto l’aver dotato l’ente di uno strumento che consenta di attuare le linee programmatiche di mandato per dare servizi alla comunità di Piana. Un ringraziamento alla mia squadra al Commissario Dott. Manno ed agli uffici per l’importante traguardo raggiunto“.
“Il bilancio è frutto di fattiva collaborazione, impegno, costanza sia dell’Amministrazione sia degli Uffici che hanno partecipato alla predisposizione degli atti propedeutici del bilancio“, ha dichiarato l’assessore al Bilancio Nicolò Benfante.
“A conferma di un percorso di risanamento intrapreso da parte dell’Amministrazione – spiega -, anche il Collegio dei Revisori dei Conti nel confermare il proprio parere favorevole, a dimostrazione del fatto che l’iter amministrativo che l’Amministrazione ha previsto comincia a dare i propri risultati ed obiettivi raggiunti“.
“Si segnala inoltre che il comune di Piana, ha iniziato da circa un anno l’iter procedurale per la stabilizzazione dei precari – conclude Benfante –; infatti si attende la verifica della deliberazione sul fabbisogno del personale da parte della Commissione ministeriale“.