Un originale omaggio musicale a uno dei personaggi più amati e visionari della letteratura universale: Don Chisciotte della Mancia, cavaliere errante per eccellenza, simbolo eterno di follia, idealismo e libertà sarà il prossimo appuntamento della stagione stiva dell’Orchestra Sinfonica Siciliana.
Il programma “Il mito di Don Chisciotte” sarà eseguito nei concerti in programma venerdì 19 settembre ore 21 a Palermo (Piazza Ruggero Settimo), sabato 20 settembre ore 21 a Isola delle Femmine (Piazza Vincenzo Enea) e domenica 21 settembre ore 21 a Partinico (Real Cantina Borbonica). Dirige l’Orchestra Sinfonica Siciliana Salvatore Percacciolo, interprete eclettico dalla carriera internazionale, già applaudito nei teatri di Mannheim, Berlino, Firenze, Bari, Spoleto.
Il programma è un affascinante percorso musicale attraverso i secoli e le culture che hanno reinterpretato Don Chisciotte. Si parte dal Settecento napoletano con la brillante Ouverture dall’opera Don Chisciotte della Mancia di Giovanni Paisiello, per passare allo stile descrittivo e ironico del barocco tedesco con la suite Burlesque de Quixotte di Georg Philipp Telemann. Il programma prosegue con l’eleganza virtuosistica del Pas de deux tratto dal celebre balletto Don Quixote di Ludwig Minkus, nella riduzione di John Lanchbery che ha reso celebre questo titolo sulle scene del Bol’šoj e in tutte le maggiori compagnie di balletto del mondo. Nella seconda parte verranno presentati la suite da Ritratto di Don Chisciotte di Goffredo Petrassi e il celebre Capriccio spagnolo op. 34 di Nikolaj Rimskij-Korsakov, con i suoi colori brillanti e le danze popolari iberiche rivisitate con sapienza orchestrale, quasi a evocare il sogno spagnolo da lontano, come chiusura ideale del percorso.