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Se ne occuperà la European Construction Company

Restyling del porticciolo della Bandita, si sblocca l’iter: via libera alla progettazione esecutiva

giovedì 4 Dicembre 2025
Porticciolo della Bandita

Si sblocca l’iter amministrativo relativo al bando di gara per la realizzazione del nuovo porticciolo della Bandita, all’interno della Costa Sud di Palermo. Dopo mesi di impasse regnati a causa di un ricorso presentato alla giustizia amministrativa, con determina dirigenziale del 3 dicembre 2025 il Rup Giovanni Sarta e la Capo Area dell’Ufficio Ambiente Giuseppina Liuzzo hanno confermato l’esito della gara conclusa a metà giugno da Invitalia. Ad aggiudicarsi i lavori di progettazione e l’esecuzione degli interventi è stata la European Construction Company SpA.

Sedici milioni di investimenti, cosa prevede il progetto del nuovo porticciolo della Bandita

I lavori rappresentano uno dei nuclei fondanti del rilancio della Costa Sud di Palermo. Un piano d’azione, basato su quattro lotti, che vanta investimenti superiori ai 100 milioni di euro. Di questi, 16 milioni di euro saranno investiti proprio sull’area del porticciolo della Bandita. Di questi, 13,7 milioni di euro fanno riferimento a fondi statali, mentre la quota restante risulta finanziata dalla Città Metropolitana. Risorse necessarie a creare non solo un avanzamento di costa e un conseguente miglioramento dei servizi forniti ai pescatori della zona, ma anche e soprattutto l’avvio di un processo di rigenerazione urbana dell’area di via Messina Marine.

Il progetto, già votato in Consiglio Comunale, prevederà la creazione di una piscina olimpionica non competitiva da 25×50 metri; un impianto similiare dedicato ai bambini; la creazione di una guardiola, dei servizi igienici, di un’area cucina e dei relativi locali tecnici; nonchè di un’area verde che si interconnetterà a tutto il tessuto ambientale della zona. Ovvero, da un lato, al parco Libero Grassi (su cui sono in corso le opere di bonifica) e dall’altro al parco a Mare dello Sperone (altro progetto del cui bando si è occupata proprio Invitalia).

L’attesa del pronunciamento della giustizia amministrativa

Un via libera atteso da mesi. In realtà, Invitalia aveva completato il proprio iter burocratico lo scorso 17 giugno. Momento nel quale l’agenzia aveva trasmesso al Comune la documentazione di gara, comprensiva dell’aggiudicazione. Tuttavia, il procedimento è rimasto sospeso. Ciò a causa di un ricorso presentato da una delle ditte rimaste escluse dal bando. Un quadro i cui passaggi sono stati descritti nel dettaglio all’interno della stessa determina dirigenziale.

In particolare, il 28 aprile, era stato avanzato un ricorso amministrativo al TARS da parte di un operatore economico che era stato escluso dalla procedura di gara. Ricorso rigettato dallo stesso organo giudiziario amministrativo a metà maggio, ma che veniva riproposto al CgA poco dopo (ovvero il 20 giugno). L’udienza sull’istanza cautelare è stata celebrata il 9 settembre, ma in camera di consiglio il ricorrente ha rinunciato all’istanza. Fatto che ha reso possibile l’aggiudicazione definitiva della gara, una volta verificata la permanenza dei requisiti richiesti dal bando.

Le reazioni

Soddisfatto del risultato raggiunto il presidente della II Circoscrizione Giuseppe Federico. “Si accoglie con soddisfazione la notizia dell’avvio del restyling del porticciolo della Bandita. Lo sblocco dell’iter amministrativo e il conseguente via libera alla progettazione esecutiva segnano l’inizio concreto dei lavori. Questo rappresenta un segnale importante di fiducia e di buona amministrazione. L’imminente apertura dei cantieri, con la presenza di operai e mezzi lungo quel tratto di costa, costituirà una testimonianza concreta: la dimostrazione che promesse e progetti, che ancora qualcuno riteneva irrealizzabili, stanno finalmente diventando realtà“.

Sullo stesso piano si muove anche il commento del consigliere comunale di Forza Italia Pasquale Terrani. “Ogni passo avanti è una grande soddisfazione. Vedere il porticciolo della Bandita pronto a prendere forma significa vedere avvicinarsi un futuro che abbiamo atteso a lungo. Il progetto porterà servizi moderni per i pescatori, spazi sportivi come la piscina, nuovi luoghi verdi e accessibili per le famiglie. Un investimento che parla di mare, di vita e di comunità. Adesso, con entusiasmo e fiducia, guardiamo ai prossimi passi, auspicando che i lavori procedano spediti e che la rinascita della Costa Sud continui a crescere, giorno dopo giorno“.

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