In attesa dei 700 anni dalla morte del Sommo Poeta, l’associazione Naxoslegge, in collaborazione con Archeoclub Naxos-Taormina, organizza un ciclo di Lecturae Dantis.
Gli incontri sono realizzati in collaborazione con le parrocchie di Taormina e Giardini Naxos e vedono la partecipazione attiva degli studenti del Liceo Caminiti di Guardini Naxos e di quanti, in veste di lettori, vorranno partecipare a questo percorso condiviso di letture della “Commedia”.
Il primo incontro, fissato per mercoledì 29 gennaio, alle ore 18.00, dedicato al canto VI dell’Inferno, che si svolge al Duomo di Taormina, dopo i saluti di monsignore Carmelo Lupò e l’introduzione a cura di Fulvia Toscano, direttore artistico di Naxoslegge, prevede l’intervento del professore Marco Leonardi, docente di Storia Medievale all’Università degli studi di Catania, che interverrà sul tema “Il Medioevo di Dante”.
Un’approfondita analisi del “canto politico” del primo arco narrativo della Divina Commedia, in cui Dante attacca Firenze attraverso il suo dialogo con Ciacco.
Il secondo evento, in cui si leggerà il canto V dell’Inferno, è fissato per venerdì 14 febbraio, presso la Chiesa dell’Immacolata di Giardini Naxos, con la partecipazione di padre Eugenio Tamà, del prof. Giovanni Costa e con il discorso conclusivo del prof. Dario Stazzone, presidente della “Dante Alighieri” di Catania.
Come afferma Fulvia Toscano, direttore artistico di Naxoslegge, “Il nostro festival già dal 2020 si prepara al grande evento del 2021 e, soprattutto, si pone L obiettivo di avvicinare la gente al Poema e al Poeta, in una sorta di maratona di letture pubbliche e condivise, arricchite dalla presenza di studiosi che, in forma di narrazione, approfondiranno diversi temi afferenti al mondo medievale, alla cultura dantesca, al complesso universo della Commedia, cercando di coglierne le implicazioni nella nostra coscienza e nella nostra formazione culturale che non possono prescindere dal serrato confronto con la tradizione. Come sempre Naxoslegge coinvolge e offre spazio di partecipazione attiva ai giovani cui sarà affidato il compito di cimentarsi nella lettura pubblica della grande poesia dantesca”.
LA LOCANDINA