25 milioni sono i fondi statali che verranno destinati al nuovo cimitero di Ciaculli, all’illuminazione pubblica, alla raccolta dei rifiuti e alla mobilità sostenibile. I fondi fanno parte di uno stanziamento del Comitato Interministeriale per la Programmazione Economica (Cipe) risalente al 2009. Il via libera arriva dalla Giunta comunale, dopo aver preso atto di alcune economie realizzate negli anni, ha quindi destinato le somme a nuovi interventi, ritenuti prioritari.
Nel dettaglio, al cimitero di Ciaculli verranno destinati 15 milioni. Il primo lotto del nuovo cimitero cittadino previsto a Ciaculli e nella contrada “Balate” fa parte di un progetto ampio, che avrà una superficie complessiva di circa 54.000 mq dove troveranno spazio oltre 33.000 sepolture e 100.000 urne cinerarie divise fra campo di inumazione, nicchie murali e cappelle. In particolare col primo lotto si realizzeranno, oltre alla gran parte dei servizi comuni ed alle aree a parcheggio, il campo di inumazione ed un primo gruppo di cappelle e nicchie murali in edifici fino da 4 o cinque piani con copertura a giardino.
Un milione e mezzo verrà destinato alla mobilità sostenibile e in tal senso verrà potenziato il Car-sharing, con l’acquisto di ulteriori 96 veicoli, di cui 31 elettrici e 65 con motori alimentati a metano e l’installazione di ulteriori 20 colonnine di ricariche elettriche in città e nell’area metropolitana. In questo caso, l’Amat contribuirà con un proprio finanziamento di circa 160.000 euro.
Quattro milioni saranno destinati al potenziamento della differenziata, con la creazione di altri 8 Centri comunali di raccolta e l’acquisto di materiali e strutture per il “porta a porta” ed il sistema di prossimità, fra cui 2.500 bidoni carrellati, 250 campane e 2 postazioni complete interrate.
I fondi – 4,8 milioni- serviranno anche ad ammodernare il servizio di illuminazione pubblica all’interno del
quadrilatero compreso fra via Lazio, viale Strasburgo, viale del Fante e via Maltese. Verranno installati 1143 impianti a led o a ioduri metallici, con un risparmio energetico stimato nel 40% e l’aumento delle condizioni di sicurezza complessive.
La delibera di Giunta dovrà ora essere “vistata” dall’Agenzia per la coesione territoriale presso la Presidenza del Consiglio e successivamente gli Uffici dovranno procedere al caricamento dei progetti nella Banca dati unica nazionale che contiene tutti gli interventi delle diverse fonti di finanziamento per la coesione territoriale.
“Un nuovo corposo progetto si affianca ai tanti approvati ed avviati in questi anni – ha detto il sindaco Orlando – Questa nuova programmazione completerà un percorso di sostanziale rifacimento dell’intera illuminazione pubblica in città grazie all’integrazione con Pon e Agenda Urbana, rafforzerà il sistema della mobilità sostenibile e
condivisa così come quello della raccolta differenziata diffusa in città e soprattutto avvierà il percorso per risolvere l’annosa carenza di sepolture, con un progetto finalmente risolutivo.”