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Basket: Palermo ci mette l’orgoglio ma non basta, sconfitta contro San Martino | Foto

sabato 1 Febbraio 2020
SBC Palermo - San Martino Lupari, foto di Giuseppe Bertolino

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Sconfitta casalinga per la SBC Palermo, battuta al Palamangano da San Martino Lupari per 84-89. Una partita giocata fra alti e bassi quella della formazione di Santino Coppa, sotto addirittura di 19 punti ad un minuto dalla fine del terzo quarto.

Poi la solita reazione di orgoglio e di gioventù riporta nel finale le siciliane sul -3, ma l’errore di Manzotti a 40” dalla fine fa calare il sipario sull’incontro.

Top scorer ed MVP dell’incontro Egle Sulciute. La numero 14 giallonera è infallibile a cronometro fermo, consentendo alle compagne di squadra di superare i momenti difficili dell’incontro.

Prossimo incontro proibitivo per la SBC Palermo in casa della Passalaqua Ragusa, sconfitta oggi sul campo di Sesto San Giovanni.

IL MATCH

Palermo è chiamata all’impresa per cercare di non perdere il treno per la salvezza diretta. Coach Santino Coppa schiera Russo, Gatling, Miccio, Costa e Cooper. Sul fronte opposto San Martino mette in campo Fietta, Bjorklund, Sulciute, Gwathmey ed Ostarello.

La SBC parte bene e piazza subito una tripla con Russo, seguita dal due su due a cronometro fermo di Flores Costa. Le padrone di casa dominano a rimbalzo e sono ciniche dal punto di vista offensiva. Cooper tiene viva l’inerzia positiva con una bella penetrazione nel pitturato, che vale il 7-0 di parziale.

Gwathmey rompe il silenzio di San Martino con una bella bomba dall’angolo. Le palermitane calano e le “lupe” giallorosse prima pareggiano e poi completano il sorpasso con un gioco da due punti di Ostarello. Coppa chiama time out e l’attacco di Palermo ritrova un po di mordente, che si concretizza nella tripla di Miccio.

San Martino però è un osso duro e torna avanti di tre ancora grazie alla numero 32 giallonera. La SBC però è brava a prendere falli e a pareggiare la partita, sfruttando un ottimo rimbalzo offensivo di Gatling. A 40” dalla fine del quarto Ciavarella piazza la tripla che vale il momentaneo +4 per le ospiti (17-21).

PALERMO VA A FOLATE

In apertura di secondo quarto, viene chiamato un fallo antisportivo a Ciavarella. Flores Costa fa 1 su 2 dalla linea della carità, mentre nell’azione che ne segue Gatling accorcia ulteriormente le distanze, sfruttando l’ottimo assist di Marta Verona.

E’ proprio la numero 13 in maglia SBC a far mettere la testa avanti a Palermo (24-23), sfruttando una bella transizione offensiva. La formazione palermitana alza il livello difensivo ed anche un attacco come quello di San Martino inizia a soffrire. Coach Abignente è costretto a chiamare time out.

Il pubblico del Palamangano spinge le ragazze di Santino Coppa, che allunga addirittura sul +8 con un perfetto gioco da tre punti di Cupido. San Martino sbaglia molto dall’arco ma, nel suo momento peggiore, trova in Ostarello un appiglio importante. La svantaggio scende sul +4 e il tecnico palermitano chiama il minuto di break.

Sulciute riduce ulteriormente il divario, piazzando un due su due a cronometro fermo. Cooper stoppa l’inerzia delle ospiti, con un bel pick n’roll che vale due punti. Entrambe le squadre commettono tanti falli e vanno in bonus. La tripla di Gwathmey riporta l’incontro dalla parte di San Martino (34-36), con Palermo che sembra essere calata dopo un ottimo inizio di parziale.

A 50” dall’intervallo lungo Santino Coppa chiama time out. Venti secondi dopo ingenuità dell’allenatore di San Martino che si fa fischiare un tecnico per proteste. Miccio sbaglia a cronometro fermo e Manzotti regala il pallone sulla conseguente rimessa.

Palermo regala l’ultimo pallone e si fa beffare con un canestro da due sulla sirena. Si va al riposo sul 34-38 in favore di San Martino Lupari.

SAN MARTINO “AMMAZZA” LA PARTITA

La SBC riparte subito forte, con un ottimo canestro con fallo annesso di Gatling. Tre punti che valgano il -1 ad inizio di terzo quarto. Bjorklund piazza un 4-0 di parziale che crea un nuovo piccolo solco in favore della formazione ospite. La partita continua ad andare a corrente alternata, con Palermo che non riesce a dare continuità al suo gioco offensivo.

Cupido riaccorcia le distanze, ma è ancora la Sulciute dalla linea della carità a spegnere le speranze delle padroni di casa, messe all’angolo dalla tripla di Fietta (44-52). La chiave della partita sta nelle percentuali da tre, nettamente aumentate fra le fila delle lupe giallonere. A metà terzo quarto infortunio alla schiena per Francesca Russo, la quale però riesce a riprendere l’incontro.

Palermo cala e San Martino allunga sulla doppia cifra di vantaggio. Ostarello mette la tripla del +15, con la SBC che crolla psicologicamente. Santino Coppa chiama time out sotto di ben diciasette punti, a 2’17” dalla fine del terzo quarto.

Sulciute è implacabile a cronometro fermo e piazza addirittura il +19 Lupari. La SBC reagisce sul finale di quarto, accorciando sul -14 una partita che appare comunque chiusa.

L’ULTIMO QUARTO

Coppa manda le americane in panchina, non soddisfatto della loro prestazione. El Habbab fa 1 su 2 e riduce il distacco sul -13. Palermo alza i ritmi difensivi, ma il cronometro e il punteggio non sono validi alleati. Marta Verona prova a riaccendere l’entusiasmo, ma Fietta lo spegne subito.

Le padrone di casa non riescono a riavvicinarsi in maniera sensibile, subendo troppi canestri dall’arco. Ma se la SBC ha un difetto nella mancanza di continuità, la tenacia e la testardaggine non mancano alla formazione di Coppa. Ed è Liliana Miccio a provare a riaprire una partita che sembra chiusa, con una tripla che vale il -8.

San Martino chiama time out a 7’03” dalla fine. Sulciute è brava a lavorare sotto canestro e a prendersi un pesantissimo gioco da tre punti. Quando tutto sembra perduto Palermo reagisce ancora e, trascinata da Marta Verona e da Liliana Miccio, si riporta addirittura sul -6. Nuovo time out per la formazione giallorossa a 4’02” dalla fine (69-75).

Le ospiti rientrano dal time out convinte dei propri mezzi e rimettono la freccia, riallugando sul +8.  Palermo tiene botta e scende ancora nel punteggio con la tripla di Russo. La SBC continua a martellare e scende fino al -3 a 1’14” dalla fine.

Ma ancora una volta, quando Palermo sembra aver riaperto la partita, Manzotti commette un’ingenuità forzando un tiro da tre e consentendo a San Martino di riallungare sul +5. La partita rimane sul filo, fino all’errore finale di Flores. Finale dal Palamangano, SBC Palermo – San Martino Lupari 84-89.

 

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