La guardia di finanza del comando provinciale di Ragusa ha individuato e sequestrato un fondo agricolo di dieci mila metri quadri all’interno del quale veniva coltivata marijuana da un imprenditore della zona. il lotto avrebbe fruttato avrebbero fruttato 25 milioni di euro.
Le piante, scovate in un terreno difficile da raggiungere nella contrada Finocchiara nel comune di Santa Croce Camerina, venivano tenute in quattro serre protette da una barriera di ortaggi ad alto fusto con attrezzature sofisticate per garantire la coltivazione. –
Le fiamme gialle hanno eseguito una ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Gip del Tribunale di Ragusa su richiesta della Procura, nei confronti dell‘amministratore di una azienda florovivaistica, e di un soggetto rumeno, della stessa età, che gestiva il fondo e che è tuttora ricercato. Entrambi sono indagati per produzione, traffico e detenzione illeciti di sostanze stupefacenti.
Da alcuni mesi i militari tenevano sott’occhio l’area, insospettiti anche da una ronda notturna che veniva regolarmente eseguita intorno alle serre contenenti circa sette mila piante in piena fioritura e pronte per la raccolta, per un peso complessivo di cinque tonnellate.
Secondo i primi accertamenti il rumeno latitante aveva preso in affitto i terreni dal padre del titolare dell’azienda, il quale sembra risultare estraneo ai fatti.
Mentre il rumeno è ancora ricercato, fuggito durante l’irruzione della guardia di finanza grazie al tortuosità del fondo agricolo, l’imprenditore è stato arrestato mentre stava rientrando da Catania con un volo proveniente da Bucarest e viaggiava a bordo di un autovettura senza copertura assicurativa.