“E’ stata disposta una nuova ordinanza che dispone il trattamento di isolamento per tutti coloro che sono venuti a contatto con i nuovi contagiati a Codogno”. Lo ha detto da Bruxelles il premier Giuseppe Conte invitando a fidarsi delle istituzioni e di non farsi prendere dal panico.
Conte Ostenta sicurezza, ma la realtà è che sono molte le persone arrivate dalla Cina in Italia prima del blocco aereo, che hanno ricevuto all’arrivo solamente controlli blandi, come la sola misurazione della temperatura negli scali aeroportuali. La vicenda del 38enne che si pensava avesse contratto il coronavirus da un conoscente rientrato dalla Cina è emblematica, infatti, di come potenzialmente potrebbero esserci molte persone con il virus di cui non si sa ancora nulla. Pare che la persona rientrata dalla Cina sia risultata negativa ai test sul coronavirus. Potrebbe avere contratto il virus e nel frattempo essere guarito . Comunque sia potrebbero esserci persone arrivate dal Paese asiatico senza sintomi esterni, nei quali gli effetti del virus non si sono manifestati.
I 15 contagiati resi noti nelle ultime ore, completano il quadro di una situazione che non fa pensare a niente di buono.
Ma Conte va per la propria strada: “E’ prevista una sorveglianza attiva quindi un trattamento con contatto costante con i medici ma con possibilità di una domiciliazione fiduciaria. Continueremo a mantenere alta la linea di precauzione e prudenza. La linea di massima precauzione adottata dall’Italia sulla vicenda Coronavirus – aggiunge – “ci consente di scacciare via qualsiasi allarmismo sociale e qualsiasi panico”.
Intanto, però, tre paesi interi sono piombati nel panico dopo le notizie del contagio. Infatti, il sindaco di Codogno ha disposto per il pomeriggio di oggi e per la giornata di domani la chiusura delle scuole e, “almeno fino a domenica”, di tutti “gli esercizi di somministrazione di alimenti e bevande, di pubblico intrattenimento ed i luoghi di ritrovo ed assembramento del pubblico” come discoteche, sale da ballo, sale giochi e impianti sportivi. A Castiglione d’Adda, dove risiedono i genitori dell’uomo contagiato dal coronavirus, sono stati sospesi i festeggiamenti per il carnevale e gli eventi sportivi ed è allo studio la chiusura delle scuole. Anche a Lodi si pensa alla chiusura delle scuole. Il vicesindaco di Casalpusterlengo ha disposto la chiusura delle scuole e dei nidi.
Il tutto mentre Conte e il ministro Speranza continuano a dare rassicurazioni, nonostante il numero di quanti sono rientrati dalla Cina nei giorni precedenti il blocco e sono attualmente in giro per l’Italia sia particolarmente elevato.