Un richiamo ufficiale da parte di Nello Musumeci è arrivato oggi pomeriggio sul tavolo degli assessori del suo governo regionale.
Il tema è quello della selezione dei collaboratori, dopo il caso dei presunti rapporti tra il boss dell’Arenella Gaetano Scotto e l’ex parlamentare regionale Franco Mineo, collaboratore dell’assessorato regionale all’agricoltura. Una strigliata, seguita poco dopo dalle dimissioni dello stesso Mineo dall’incarico che ricopriva all’ufficio di gabinetto dell’assessorato.
«Ho richiamato più volte – ha scritto Musumeci in una nota – in passato, gli assessori regionali circa la necessità di vigilare sul personale – interno ed esterno- chiamato a operare negli Uffici di diretta collaborazione. L’egoismo dei partiti non può e non deve essere premiato a danno della rigorosa selezione, innanzitutto morale, nella scelta dei collaboratori negli uffici pubblici. Sono certo che su questo tema non sarà più necessario un ulteriore mio richiamo al senso di responsabilità di ognuno».
Così il presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci. E Nello stesso pomeriggio di oggi, si diceva, sono arrivate anche le dimissioni di Mineo.