“Finalmente è giunto il chiarimento più volte auspicato dai sindaci siciliani nel corso delle recenti assemblee dell’ANCI Sicilia, in cui oltre 200 amministratori hanno espresso preoccupazione sulla ripresa delle lezioni a fronte di un acuirsi dei contagi da COVID 19”.
Lo ha detto Leoluca Orlando, presidente dell‘Associazione dei comuni dell’Isola, commentando la nuova ordinanza di Musumeci che da domani abroga l’articolo 2 dell’ordinanza del 7 gennaio scorso che concedeva ai sindaci di comuni in zona arancione la possibilità di chiudere le scuole con didattica in presenza e attivare la Dad.
“Tale difformità dalle norme nazionali – ha concluso Orlando – ha creato preoccupazione e incertezza nei giorni scorsi tra i sindaci rispetto alla possibilità o meno di predisporre ordinanze e ha giustificato l’insistente richiesta di dati certi. Prendiamo atto che adesso ci troviamo di fronte ad una posizione uniforme tra governo regionale e governo nazionale”.