La Ztl notturna tecnicamente dovrà andare in ‘onda’ domani dalle ore 23. Dopo il parere del Tar favorevole all’avvio dell’ordinanza per il consigliere comunale di +Europa Fabrizio Ferrandelli: “c’è poco da cantare vittoria per la giunta Orlando”.
L’ex candidato sindaco parla di un braccio di ferro tra la giunta Orlando e i cittadini che non sta portando nulla di buono per il capoluogo siciliano. Una lotta politica che non finirà con la vittoria dell’assessore alla Mobilità Giusto Catania. Numerose sono le anomalie evidenziate dal Ferrandelli in merito alle dinamiche del provvedimento presentato al Tar da parte di Orlando. Ripescando una circolare ministeriale del 1997 che dovrebbe tenere conto di alcuni risultati attesi. “Ma quali” si chiede Ferrandelli.
Nel frattempo due componenti della sesta commissione che fanno parte della maggioranza (Giulio Cusumano e Ottavio Zacco) chiedono attraverso una nota ufficiale al primo cittadino Orlando di posticipare la Ztl a causa dell’emergenza del “coronavirus”.
Consigliere Ferrandelli per lei una sconfitta politica l’avvio veloce della Ztl notturna?
Dal provvedimento del Tar non vediamo altro che confermate le nostre tesi. Ossia quelle che evincono la mancanza di pianificazione degli strumenti della mobilità a Palermo.
Ci può spiegare meglio?
Vediamo rimarcata l’assenza del PGTU. Intanto il comune non ha giocato lealmente e credo che anche il Cga possa vederci vittoriosi a breve.
Quindi farete ricorso?
Certamente, loro sostanzialmente applicano due provvedimenti contro tempo.
Quali?
Loro cambiano il provvedimento all’interno della delibera dopo la presentazione del ricorso. E in più applicano in extremis a tre giorni prima della pronuncia da parte del Tar, la convenzione con i taxi.
Ma domani al di là delle sue polemiche partirà la Ztl notturna…
Ancora non è certo. Io credo che il Tar recupera una situazione che vedrà la sua sintesi il 9 giugno. il provvedimento si può ritenere sperimentale, non definitivo. Hanno vinto un match non la partita.
Cosa accadrà il nove di giugno?
Il nove di giugno il Tar si pronuncerà in merito alla Ztl. Quindi di conseguenza entrerà nel merito anche della Ztl notturna.
Molti consiglieri della maggioranza contestano in modo silenzioso la Ztl notturna perché?
Il coraggio è degli uomini liberi. Non tutti hanno il coraggio della libertà. Con un clima di monarchia e dispotismo preferiscono stare silenziosi e subire i benefici della giunta Orlando.
Ma questo braccio di ferro che vede protagonista questa ordinanza non crede sta creando problemi ai cittadini?
Certo. Superate le ragioni di parte io credo che si dovrebbe ritornare al dialogo. Proprio per questo non “riderei” politicamente in merito alla sentenza del Tar. Io penso che una Ztl così imposta deve passare attraverso uno strumento di pianificazione. Invito l’amministrazione a tornare al dialogo al di la dei tribunali, c’è una sconfitta politica. Aumenta l’odio sociale nei loro riguardi, ma loro rischiano di essere smentiti tra un paio di mesi. Proprio oggi ho redatto una nota stilata al sindaco per cercare di posticipare la Ztl notturna sino a quando non sono chiari i contorni dell’emergenza del “coronavirus” a Palermo. Forse è il caso che in questo momento si fermi questa ordinanza, per far respirare essenzialmente i commercianti che oltre al rischio di ammalarsi con il nuovo virus sicuramente stanno rischiando di morire di fame.
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