Da qualche settimana Papa Francesco entra nelle nostre case, ogni mattina alle 7, celebrando la Santa Messa nella cappella di Casa Santa Marta, l’albergo per religiosi dove ha scelto di vivere, che viene trasmessa in “stile Bergoglio” per la semplicità che contraddistingue la sua vita, da Raiuno e Tv2000.
Come ha dimostrato la preghiera del 27 marzo dal sagrato della Basilica di San Pietro, vuota di persone e battuta dalla pioggia, ma ricca di energia, quella di tutti coloro che, commossi, hanno guardato questa diretta epocale, il Papa riesce a portare speranza, lenire l’angoscia e far intravedere un piccolo sprazzo di luce, proprio come un padre rassicurante con i suoi figli spaventati da qualcosa che non sanno affrontare. Prima di darvi il programma degli appuntamenti della Settimana Santa in diretta Tv, vogliamo farvi conoscere la quotidianità del Papa. La sua sveglia suona intorno alle 4:45 per le preghiere dell’alba, la lettura dei brani della messa e la preparazione dell’omelia. Intorno alle 6 arrivano i due assistenti di camera con i segretari e dopo aver pianificato la giornata, eccolo avviarsi alla cappella. L’emergenza Coronavirus, non ha modificato solo questa funzione religiosa quotidiana, a cui prima assistevano sessanta persone e, ora, solo dieci, ma anche i riti della Settimana Santa che, trasmessi in diretta, non avranno il “concorso di popolo”, ma solo la presenza di Francesco e alcuni prelati che lo affiancheranno.
Questa sarà sicuramente una Pasqua che ricorderemo e, forse, la solitudine o, comunque, lo stare in casa, le darà il significato che sempre dovrebbe avere, quello, come dice Papa Francesco, di prendere contatto con la “carne di Cristo”, i più deboli tra noi, piccoli, anziani, indigenti, abbandonati. Probabilmente vivremo un passaggio da ciò che eravamo, storditi dal tran tran quotidiano, a ciò che, obtorto collo, siamo, più privilegiati di altri, per il solo motivo di avere una casa, ma ugualmente spauriti. Questo, forse, ci avvicinerà a chi lo è ogni giorno della sua vita e che non guardiamo, non per cattiveria, ma perché distratti dai tanti impegni, oggi annullati, immersi in quella fretta che ci abitava e ora ci ha abbandonato.
Quest’anno, probabilmente, anche chi non seguiva i riti della Settimana Santa e di Pasqua in televisione, lo farà, perché sarà un momento di condivisione, di unità e di preghiere, che si incontreranno nonostante le distanze e diventeranno una potete unica voce. Adesso immergiamoci negli appuntamenti della Settimana Santa in diretta su Raiuno, Tv2000 e TelePace.
PROGRAMMA
Giovedì 9 aprile
Alle 18
Santa Messa nella Cena del Signore (celebrata all’altare della Cattedra, chiamato così perché “Trono del Papa”, nella basilica di San Pietro). A ricordo dell’ultima Cena.
Venerdì 10 aprile
Alle 18
Celebrazione della Passione del Signore (all’altare della Cattedra nella basilica di San Pietro). Si rivivono le ultime ore di vita terrena di Gesù.
Alle 21
Via Crucis (sul sagrato della Basilica di San Pietro). Durante la processione con la Croce si leggono meditazioni legate a quattordici momenti delle ultime ore di Gesù.
Sabato 11 aprile
Alle 21
Veglia Pasquale (all’altare della Cattedrale in San Pietro). E’ la lunga messa che celebra la Risurrezione di Gesù.
Domenica 12 aprile
Alle 11
Santa Messa e benedizione Urbi et Orbi ((all’altare della Cattedrale in San Pietro). Con la benedizione viene concessa l’indulgenza plenaria, cioè la cancellazione della pena per i peccati commessi, che il Pontefice, in via del tutto straordinaria, ha concesso il 27 marzo.
Chiudiamo con una bellissima frase di Papa Francesco: “Solo la fiducia in Dio può trasformare la notte in alba radiosa”.