“E’ stata presentata pochi minuti fa la mozione di sfiducia del centrodestra compatto al ministro della Giustizia, Alfonso Bonafede“.
Lo ha annunciato il leader della Lega Matteo Salvini in conferenza stampa. I malumori e le polemiche sulle scarcerazioni di centinaia di mafiosi hanno spinto la coalizione di centrodestra ad attaccare il Guardasigilli.
“Conto che anche dentro la maggioranza ci sia qualcuno che si sta ponendo le stesse domande. Perché non è una questione di destra o di sinistra: sono usciti dei delinquenti che dovrebbero stare in carcere a vita senza una motivazione plausibile e altri ne usciranno. Sono contento che si offra agli italiani la possibilità di andare oltre perché si è portata fin troppa pazienza”. Salvini ha spiegato così le ragioni della mozione di sfiducia contro il ministro della Giustizia pentastellato.
“Un ministero così importante deve garantire che i mafiosi vengano portati in galera non fuori dalla galera“ ha detto ancora Salvini. “Non sta a me ricordare le rivolte nelle carceri, con morti e feriti, la scarcerazione, siamo arrivati a più di 400, fra mafiosi, assassini, delinquenti usciti dalle carceri nell’inattività, quantomeno, del ministero della giustizia.
Non entriamo poi nel merito, da garantista, delle dichiarazioni del giudice Di Matteo che hanno sollevato ombre preoccupanti sulle nomine da parte del ministro Bonafede, su quello che è accaduto, su pressioni o su omissioni, io non so se se abbia ragione il giudice di Matteo o se abbia ragione il ministro Bonafede entrambi non possono aver ragione”.
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