Il sindaco di Gela avrebbe conferito sei incarichi legali alla nipote, figlia del fratello, in meno di un anno. L’accusa in una nota arriva da parte del centrodestra gelese. “Il centrodestra si fa carico dell’onere di sottoporre alla massima attenzione della pubblica opinione una questione assi delicata ed incresciosa ma che merita, di certo, di essere approfondita, vagliata e garantita dalla massima trasparenza ovvero gli incarichi legali fiduciari che il sindaco Lucio Greco ha autorizzato ad appena dodici mesi dalla sua elezione”.
“E’ appena il caso di ricordare – scrivono – che gli incarichi in questione siano un costo che grava sul Comune in favore degli incaricati che dovrebbero difenderlo in giudizio, come ogni altro assistito, con il più fedele patrocinio – continua la nota -. E’, peraltro, d’obbligo premettere che solo nelle favole e nelle promesse elettorali abbiamo sentito il lontano profumo dell’onestà, della trasparenza, della “turnazione” o della “rotazione” degli incarichi degli iscritti nell’apposito albo, e che proprio confortati dal credere fermamente in quei principi vogliamo dar luce a questa vicenda, paradossale, che sottoponiamo – prima ancora che al giudizio dei nostri concittadini – al vaglio del Segretario Generale del Comune di Gela”.
“Ebbene in uno dei sei incarichi conferiti alla nipote del Sindaco in meno di un anno (evidentemente la rotazione si è inceppata sul suo nome), l’avvocato Paola Greco (figlia del fratello del Sindaco), la professionista ha accettato l’incarico – conferito dall’amministrazione dello zio Lucio – di difendere in Comune di Gela contro un avversario di “famiglia”, il cugino, l’avvocato. Mario Greco, niente poco di meno che il figlio del Sindaco – conclude la nota – . Per meglio intendere, il figlio del Sindaco fa causa contro il Comune di Gela (chiedendo un risarcimento per la sua assistita) e l’amministrazione pensa bene di contrastare la pretesa e, sostanzialmente, di difendere i propri diritti (e le proprie tasche) nominando quale suo difensore ….. l’avvocato Paola Greco, la cugina dell’avvocato Mario Greco, la nipote del Sindaco. Il dubbio della liceità professionale, politica, deontologia di tutti i soggetti interessati sorge spontaneo. Il Comune di Gela è entrato in conflitto di interessi o il Comune di Gela è solo un affare di famiglia? Ai cittadini ed al prossimo Consiglio comunale monotematico sull’impeachment Greco l’ardua sentenza”.