L’idea di un passaporto sanitario per la Sicilia e la Sardegna “è ambiziosa ma impraticabile“.
Commenta così il viceministro della Salute, Pierpaolo Sileri, relativamente alla proposta dei governatori Nello Musumeci e Christian Solinas per riavviare il turismo nelle isole maggiori.
“E’ necessaria uniformità su tutto il territorio e al momento la vedo molto difficile. Facciamo prima a riaprire lasciandoci questo virus alle spalle rispettando le regole“.
APP IMMUNI PRONTA IN 10-15 GIORNI, 60 MILA ASSISTENTI CIVICI IN ARRIVO
L’app Immuni “sarà disponibile tra 10-15 giorni, per i primi di giugno“. Il programma mobile “rientra in una riorganizzazione della medicina territoriale e della medicina preventiva – ha aggiunto – è un tracing importantissimo e quando sarà attivo darà ulteriori informazioni su tracciamento e diffusione della malattia“.
Per gli assistenti civici “vi sarà un bando, ma sarà tutto chiarito questa settimana. Si è parlato di 60mila, forse ne servirà qualcuno di più perché dobbiamo pensare a questa nuova fase in maniera elastica. Il punto di partenza sono i dati che il ministero fornisce ogni settimana, un monitoraggio attento che rientra nel rischio calcolato e dobbiamo essere pronti a prendere misure di settimana in settimana“, sottolinea Sileri.
Proprio in merito alla proposta di inserimento degli assistenti civici, fonti del Ministero agli Affari Regionali chiariscono quanto segue.
“Quando si parla di assistenti civici parliamo di volontariato. Stiamo parlando di 16 ore settimanali che ciascuno può regalare al proprio comune per aiutare gli anziani, portare spesa e medicine, aiutare nell’organizzazione del distanziamento sociale, come ad esempio fuori dalle chiese o fuori dai parchi per contingentare gli ingressi. Nessuna vigilanza, ronda o sentinelle anti spritz. In caso di assembramenti non potranno chiedere i documenti ma solo segnalare a vigili e forze dell’ordine“.