Condividi

Ok a convenzione tra Irfis-Ircac-Crias: via ai finanziamenti a tasso agevolato in Sicilia

venerdì 29 Maggio 2020
ars-soldi-soldi

“Diventa operativa la convenzione che consente al “Fondo Sicilia” di operare attraverso Ircac e Crias. Un impegno assunto con le imprese siciliane, nella prospettiva dell’avvio di Irca. Ringrazio Irfis e il governo regionale, auspicando che la Crias possa risolvere i problemi che finora ne hanno rallentato le attività”.

Così il vicepresidente della Regione siciliana e assessore all’Economia, Gaetano Armao, commenta l’avvio della convenzione stipulata tra Irfis (la Finanziaria per lo sviluppo della Sicilia), Crias (cassa regionale per il credito alle imprese artigiane) e Ircac (Istituto regionale per il Credito alla Cooperazione), che mette 16 milioni di euro a disposizione di cooperative (Ircac) e imprese artigiane (Crias).

Partono, quindi, i finanziamenti a tasso agevolato dell’Ircac (8 milioni) per il sostegno e l’agevolazione del credito in favore delle cooperative siciliane, che rischiano di fallire a causa dell’emergenza economico-sanitaria determinata dalla pandemia epidemiologica Covid-19, oltre ai finanziamenti per la Crias (altrettanti 8 milioni).

L’importo minimo del finanziamento per le cooperative è di tremila euro, quello massimo di trentamila euro. Lo slogan dell’Ircac è “Quattro finanziamenti smart per ripartire”.

Le risorse sono destinate, infatti, a quattro tipologie di interventi: al riavvio delle attività (salari, stipendi, oneri sociali, locazioni commerciali, fornitori, utenze e servizi vari), all’integrazione di liquidità (aumento dei crediti non riscossi da clienti, spese necessarie a mantenere attiva la cooperativa durante il lockdown), all’acquisto di dispositivi di protezione individuale da distribuire ai dipendenti e, infine, all’innovazione tecnologica, alle cooperative, cioè, che devono dotarsi di strumenti tecnologici per la ripresa.

Un impegno che il vicepresidente aveva assunto nei confronti del mondo produttivo ancora prima dell’esplosione dell’epidemia, ma che ora diventa ancora più necessario per dare una boccata di ossigeno alle imprese siciliane che rischiano di fallire. La procedura, a sportello veloce, sarà interamente online sul sito dell’Ircac.

Le domande devono essere inviate entro il 31 luglio al seguente indirizzo PEC: ircac-covid19@pec.it

 

Questo articolo fa parte delle categorie:
Condividi
ilSiciliaNews24

In esclusiva Schifani: “Non vado in vacanza, mi impegno per portare la Sicilia fuori dalle emergenze” CLICCA PER IL VIDEO

Le priorità per la Sicilia sono diverse e passano dalla risoluzione della crisi idrica a quella agricola

BarSicilia

Bar Sicilia, riflettori su Taormina tra Nations Award, Ponte e Castello CLICCA PER IL VIDEO

Puntata speciale di Bar Sicilia a Taormina. Ospiti Michel Curatolo, Valerio Mele, Nino Germanà e Filippo Romano.

La Buona Salute

La Buona Salute 63° puntata: Ortopedia oncologica

La 63^ puntata de La Buona Salute è dedicata all’oncologia ortopedica. Abbiamo visitato l’Ospedale Giglio di Cefalù, oggi punto di riferimento nazionale

Oltre il Castello

Castelli di Sicilia: 19 ‘mini guide’ per la sfida del turismo di prossimità CLICCA PER IL VIDEO

Vi abbiamo accompagnato tra le stanze di 19 splendidi Castelli di Sicilia alla scoperta delle bellezze dei territori siciliani. Un viaggio indimenticabile attraverso la storia, la cultura, l’enogastronomia e l’economia locale, raccontata dai protagonisti di queste realtà straordinarie.