E stato firmato il contratto per l’affidamento trentennale dell’ippodromo di Palermo. A gestire l’impianto di viale del Fante sarà la Sipet – società ippica passione e territorio, con sede legale a Monsummano Terme (Pistoia).
A firmare il contratto sono stati oggi dall’assessore al Patrimonio Roberto D’Agostino, in rappresentanza del Comune, Antonio Paccosi ed Emilia Pinzauti per la società.
L’ippodromo era chiuso dal dicembre del 2017 dopo l’interdittiva per infiltrazioni mafiose della prefettura nei confronti della Ires, l’ex società che gestiva l’impianto.
I lavori
La Sipet, che si è aggiudicata la gestione con un canone di 166 mila euro all’anno, dovrà avviare la bonifica dell’area.
Dovranno essere abbattuti alcuni immobili abusivi e rimuovere l’amianto; poi si dovrà lavorare sull’impianto e sui locali dell’ex ristorante La Scuderia.
Secondo le stime dell’ufficio tecnico del Comune, i costi dell’intervento si aggirano intorno ai 5,8 milioni di euro. Il bando prevede anche la possibilità di “attività integrative” in aggiunta alle corse al trotto.
I lavori inizieranno subito e avranno una durata di circa 6 mesi; nel frattempo la società presenterà la documentazione al ministero dell’Agricoltura per l’inserimento dell’ippodromo nella programmazione dell’attività ippica del 2021.
La dichiarazione del sindaco
“Apprezzo il lavoro fatto dall’assessorato al Patrimonio – dichiara il sindaco Leoluca Orlando – e da tutti gli uffici per rendere finalmente possibile la riapertura dell’ippodromo, così come apprezzo la disponibilità della società a garantire il reimpiego dei lavoratori che già erano impegnati nell’impianto, garantendo serenità occupazionale a decine di famiglie in un momento particolarmente delicato“.