I gestori di pub e locali di Palermo vincono la loro battaglia, almeno parzialmente.
Come aveva anticipato IlSicilia.it qualche giorno fa, cambiano ancora le regole imposte dall’amministrazione comunale.
Secondo quanto apprende il nostro giornale, è stato posticipato l’orario di chiusura delle attività commerciali che dalle ore 1:30 passa alle 2:00. Cambio anche nella vendita dei prodotti in vetro, che potranno essere venduti fino alle ore 1:30, purché la consumazione avvenga all’interno dei locali o nelle aree di loro pertinenza.
L’attenzione dei controlli riguarderà principalmente i consumatori. L’esercente, infatti, è autorizzato a vendere i prodotti alcolici in vetro dicendo al cliente che non può consumarli all’esterno del locale. Se il soggetto esce e viene beccato dai controlli è passibile di multa.
LE VOCI DEL MONDO POLITICO
“Un punto di incontro frutto del dialogo che ha coinvolto tutta l’Amministrazione e i gestori e frutto del lavoro svolto dagli uffici del Suap – dichiara il sindaco di Palermo Leoluca Orlando in una nota-. Una soluzione che mantiene sostanzialmente inalterato l’obiettivo della tutela della salute e del decoro, tenendo conto delle esigenze commerciali degli esercenti che hanno subito gli effetti del c.d. lockdown, al fine di consentire loro una efficace ripresa delle attività.”
Intervenuto a IlSicilia.it, il commento dell’assessore alle Attività Produttive, Leolpoldo Piampiano. “Esprimo soddisfazione in quanto gli obiettivi sono stati raggiunti in condivisione con gli operatori di settore. L’amministrazione, da questo punto di vista, si è spesa per garantire gli aspetti legati alla sicurezza e le legittime aspettative delle attività economiche. Questo è stato lo spirito che ci ha visti impegnati dall’inizio di questa pandemia e continuiamo in questa direzione“.
Critiche invece dalle opposizioni, come quelli mosse da Andrea Mineo, consigliere comunale di Forza Italia.
“Come sempre è un provvedimento tardivo, che arriva dopo le numerose proteste e rimostranze di una della categorie che hanno subito mesi di chiusura e ora volevano ripartire. Alla tutela della sicurezza bisogna però agire con buonsenso. L’amministrazione Orlando, come sempre, dimostra di essere in ritardo su tutto creando notevoli disagi su tutto“.