Costituito a Giardini Naxos un Comitato spontaneo volontario denominato “Strada Borbonica” che, nelle scorse ore, ha incontrato il sindaco della località turistica, Nello Lo Turco, per chiedere venga risolta la situazione della carrozzabile che ha una storia centenaria.
La vecchia trazzera, che nel novembre 2019 era finita sotto sequestro per mano dei Carabinieri, si trova in prossimità del torrente San Giovanni, dove sono in corso in questi giorni i lavori di messa in sicurezza del corso d’acqua finanziati dalla Regione. Questa strada figurava, a suo tempo, anche nelle mappe militari prima che il Demanio l’acquisisse al catasto, ha una storia centenaria ed era perciò chiamata Carrozzabile Borbonica. A costituire il comitato sono stati il prof. Salvino Risitano, Giuseppe Bucolo, Carmelo Formica, Antonino Cavallaro e Giorgio Stracuzzi
“L’obiettivo – fanno sapere i promotori del comitato – e’ quello di ottenere dalle pubbliche autorità, la risoluzione del problema che riguarda l’auspicabile mantenimento di una strada arginale lungo il corso del torrente San Giovanni e a margine dei lavori di imbrigliamento in corso per la sistemazione idraulica e idrogeologica del torrente. Si chiede una soluzione risolutiva che possa permettere ai proprietari terrieri di raggiungere le loro proprietà e, nello stesso tempo, agli enti competenti di poter svolgere i lavori di manutenzione e trasporto terra del tratto a monte dello stesso torrente, sito in comune di Taormina che allo stato attuale è lasciato in completo abbandono con ammassi di terra e canneti che costituiscono il vero pericolo idrogeologico per il San Giovanni”.
“In alternativa – continua il comitato – si chiede la creazione di una strada che possa permettere l’accesso alle proprietà e una via di di fuga e di comunicazione tra il quartiere di San Giovanni con Bruderi e Calcarone. Inoltre, il mantenimento durante il corso dei lavori inerenti il progetto in questione dell’uso irriguo dell’acqua gestito dal Consorzio Saja Torre per la sopravvivenza di tutte le specie arboree e floreali. A questo scopo il comitato si dichiara intenzionato a promuovere ogni iniziativa utile e necessaria volta a tutelare gli interessi dei proprietari e degli abitanti del territorio dei vari quartieri del comune di Taormina quali Palì, Pietraperciata, Bruderi, attraverso la partecipazione attiva della comunità locale e in particolare a: organizzare campagne di sensibilizzazione dell’opinione pubblica e di tutti gli organi istituzionali; intraprendere azioni legali; collaborare con l’amministrazione comunale; coordinare la propria azione con quella di altri comitati e associazioni che a livello locale, regionale e nazionale perseguono analoghe finalità. L’iniziativa rimane aperta senza alcuna restrizione a chiunque altro condivida i principi ispiratori del comitato”.