“Non prendo lezioni da un Assessore Regionale alla Salute che non è mai venuto a Pozzallo per conoscere dal vivo la problematica dell’immigrazione, pur avendo visitato delle località vicine”. Cosi’ in una nota il sindaco di Pozzallo, Roberto Ammatuna, in risposta alle affermazioni dell’assessore regionale alla Salute, Ruggero Razza, sulla gestione dell’immigrazione.
Razza ha definito Ammatuna un sindaco “senza vergogna“, invitandolo a chiedere scusa per le accuse da lui rivolte alla Regione ed al governatore. Ne e’ nato un botta e risposta, tra i due esponenti politici.
“Non accetto lezioni – commenta il sindaco di Pozzallo – da un Assessore Regionale alla Salute che pur avendo ricevuto una richiesta di chiarimenti per capire cosa sia accaduto all’interno della filiera sanitaria in occasione del trasferimento del migrante egiziano che, sbarcato a Lampedusa è stato prima trasferito a Porto Empedocle e poi a Pozzallo, dove è risultato essere positivo al Covid-19”.
“Non si può ribaltare la verità e credo sia l’Assessore Regionale alla Salute che debba chiedere scusa, non al sottoscritto ma a tutti i cittadini di Pozzallo, a coloro che il fenomeno migratorio continuano a viverlo in prima linea e non per sentito dire – conclude -. Invito, quindi, l’Assessore Regionale alla Salute a venire a Pozzallo, oppure se ritiene eccessivamente scomodo allontanarsi dalla poltrona sono disponibile a raggiungerlo nel luogo che ritiene più adatto, per parlare degli aspetti concreti e degli interventi necessari per far fronte al fenomeno migratorio”.
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