Un nigeriano di 24 anni, Godwin Osariemen, è stato arrestato dalla Polizia di Stato perché deve scontare una pena di sette anni e due mesi di reclusione perché ritenuto colpevole del reato di tratta di giovani connazionali dall’Africa da destinare alla prostituzione.
Gli agenti hanno eseguito una ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dalla Corte di Assise di Appello di Catania. L’uomo nel giugno del 2017 era stato fermato in una operazione denominata ‘Trolleyman’ insieme con la compagna, Doris Osaheruwumen, di 31 anni, accusata quest’ultima di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina e, secondo quanto accertato, dedita al reclutamento di giovani connazionali.
In occasione del fermo, avvenuto ad Imola, in casa della donna era stata trovata una giovane che era stata poi collocata in una comunità protetta per donne vittime di tratta. . Le indagini, coordinate dalla Dda etnea erano state avviata a seguito delle dichiarazioni rese da una giovane donna nigeriana giunta insieme con altri 432 migranti di varie nazionalità ai Catania nel 2017 a bordo della nave Aquarius della Ong “SOS Mediterranee”.