Sono 43 i migranti che, ieri sera, sono stati trasferiti con il traghetto di linea per Porto Empedocle (Ag), dall’hotspot di Lampedusa. Il gruppo è già in viaggio per una struttura d’accoglienza di Palermo.
La Prefettura di Agrigento, provando ad alleggerire le presenze nell’hotspot ha pianificato per la tarda mattinata il trasferimento, sempre con la motonave di linea, di altre 200 persone che una volta arrivate, in serata, a Porto Empedocle verranno caricate su dei pullman con destinazione alcuni centri d’accoglienza del Molise.
C’è anche un giovane paralizzato dalla nascita sul barchino che la Guardia costiera ha avvistato e agganciato a largo di Lampedusa (Ag). Sembrava un rintraccio di immigrati come tanti, quello fatto dai militari della Capitaneria, quando i militari si sono accorti che fra i 26 tunisini c’era pure un giovane che non riusciva a muoversi. Nessun incidente durante il viaggio, nessuna ferita.
Il giovane tunisino – stando a quanto è stato riferito ai soccorritori – è paralizzato fin dalla nascita. Anche questo gruppo è stato portato a molo Madonnina e poi nell’hotspot.