Dopo le fughe dei giorni scorsi erano rimasti soltanto 20 migranti a Messina nel centro di accoglienza dell’ex caserma Gasparro di Bisconte ma anche questi ultimi cittadini extracomunitari sono scappati nella notte appena trascorsa facendo perdere le proprie tracce. Una notizia che ha subito mandato su tutte le furie il sindaco Cateno De Luca, che ha ripreso il suo braccio di ferro con il Viminale e già nella giornata di ieri aveva lanciato bordate senza mezzi termini all’indirizzo del ministro Luciana Lamorgese.
“Dei venti migranti fuggiti dall’ex caserma Gasparro di Bisconte non abbiamo ancora notizie – ha comunicato De Luca -. L’unica cosa certa è che il 28 agosto farò apporre i sigilli agli ingressi dell’ex hotspot e non entrerà più nessuno. Sono convinto che la ministra degli interni Lamorgese per risarcire la comunità messinese assegnerà immediatamente l’immobile al comune di Messina per riconvertirlo in altre attività gestite dal palazzo municipale”.