Nonostante l’emergenza sanitaria e i rischi del Covid, a Messina la movida non si ferma e nella notte appena trascorsa la ronda della Polizia municipale ha accertato alcuni comportamenti preoccupanti e pericolosi per la pubblica incolumità. Qualche giovane è stato persino sorpreso mentre si rendeva autore della cosiddetta “stappata”, e lanciava cioè delle bottiglie vuote di spumante in strada. Episodi che hanno scatenato l’ira del sindaco Cateno De Luca.
“Se continuiamo così sarò costretto a riaprire il centro comunale di Protezione Civile e riprendere con le mie attività di controllo e repressione a colpi di ordinanze e sanzioni”, avverte il primo cittadino. “A qualche giovane concittadino dico che se lo becchiamo nuovamente a lanciare le bottiglie vuote di spumante gli stappo la testa in piazza municipio!”, è l’avvertimento di De Luca che minaccia un giro di vite immediato nei confronti del popolo della notte. “E’ inutile che a scuola si invocano le norme ministeriali per il distanziamento arrivando in qualche occasione anche a ridicole sceneggiate se poi si agisce così”.
Nell’ambito del servizio di controllo della movida, è dunque entrata in azione la Polizia Specialistica che alla guida del comandante vicario Cis Giovanni Giardina, coadiuvato dagli ispettori Peditto e Visalli, ha espletato un’ampia attività. I vigili urbani hanno effettuato il monitoraggio per il rispetto delle norme anti Covid ed è stato chiuso e verbalizzato un locale del centro storico per occupazione suolo di circa 250 mq, assembramento e somministrazione di alcol oltre l’orario consentito. o abusiva. Gli agenti sono intervenuti inoltre nelle piazze del centro ove si riscontrava il mancato utilizzo della mascherina ed il mancato distanziamento.
Appostamenti degli agenti sono stati poi posti in essere per individuare gli autori dei giochi d’artificio con il controllo delle zone sensibili al fenomeno illegale (Gazzi, Cristo Re, Piazza Lepanto e Cortina del porto). Denunciate due persone per disturbo alla quiete pubblica mediante diffusione di musica ad alto volume a mezzo di impianto audio montato su autovetture. Verbalizzate, inoltre, dalla squadra Ambiente e Rifiuti 35 persone per abbandono di rifiuti.
Durante i controlli nella zona di Cristo Re verbalizzato un cittadino che, a seguito della “stappata”, ha lanciato la bottiglia oltre la ringhiera del belvedere. Elevati 15 verbali ai sensi del Codice della Strada per soste irregolare. Sospesa l’attività ad un locale della riviera nord per occupazione senza titolo di suolo.