Una trentina di migranti sono stati soccorsi, ieri sera, nelle acque antistanti all’isola di Lampedusa (Ag). Ad avvistare e trasbordare i migranti, tutti tunisini, è stata una motovedetta della Guardia costiera che era impegnata nel servizio di pattugliamento anti-immigrazione.
Senza perder tempo, i militari hanno optato per il trasbordo anche perché in mare soffiavano forti raffiche di vento e il gruppo era, di fatto, in pericolo. Presenti anche un paio di bambini e qualche donna. I migranti sono sbarcati al molo commerciale e dopo un primo controllo della temperatura corporea, effettuato dai sanitari presenti in banchina, sono stati trasferiti all’hotspot di contrada Imbriacola dove stanno per essere sottoposti a tampone rino-faringeo.
Un gruppo di migranti, probabilmente di nazionalità tunisina, è sbarcato stamattina a Porto Palo, località balneare di Menfi (Agrigento). Una decina di uomini sono stati rintracciati sulla terraferma dai carabinieri della locale stazione.
Avviate le procedure per il loro trasferimento al centro di accoglienza di Porto Empedocle. Al momento non è stato ancora ritrovato il natante che li ha trasportati. A questo scopo una motovedetta della Guardia costiera di Sciacca sta tuttora perlustrando il litorale.