In riferimento alle prove concorsuali, già in corso, per la stabilizzazione dei docenti precari della scuola, il governo regionale esprime «forte preoccupazione per la massiccia mobilitazione della numerosa platea di candidati coinvolti. Questi ultimi, infatti, per raggiungere le sedi individuate per l’espletamento delle prove relative alle diverse classi di concorso, sono costretti a spostarsi in gran numero, anche al di fuori dei confini regionali, esponendosi quindi a potenziali situazioni di contagio».
Alla luce delle numerose segnalazioni pervenute alla presidenza della Regione Siciliana, il governo, nella seduta del 26 ottobre, ha raccolto l’appello dei tanti candidati che, in relazione all’attuale fase di riacutizzazione dei contagi da Covid-19, hanno avanzato al ministro dell’Istruzione la richiesta di un differimento, se non di un annullamento, delle prove concorsuali, programmate fino al prossimo 16 novembre.
La Giunta di governo ha quindi approvato un ordine del giorno che, sarà inviato al ministro Azzolina, con la richiesta di sospensione delle prove concorsuali.