“L’inserimento in zona arancione della Sicilia è una botta fin troppo dura per l’economia della città di Palermo e di tutta l’Isola. Vogliamo conoscere quali sono stati i dati trasmessi dalla Regione, relativamente ai 21 parametri utilizzati dal Cts che hanno fatto scivolare l’isola in fascia arancione. Vogliamo sapere se e quanto ha inciso l’alto numero di positivi e di persone in quarantena tra i clandestini giunti nell’Isola, in quello che il Governo italiano ha fatto diventare il più grande centro d’accoglienza di clandestini d’Europa, cioè Lampedusa.
Ci sono regioni con molti più casi dei nostri, come Campania e Lazio, che sono rimaste in fascia gialla. Pertanto, la relega in fascia arancione dell’isola può nascere o da un sistema sanitario con troppe falle o da una scorretta valutazione dei numeri da parte del Governo nazionale o perché siamo una Regione di centro destra poco cara a questo Governo! Qualsiasi sia il motivo chiediamo l’intervento concreto di Musumeci, perché nella nostra città e nella nostra isola non si deve morire di covid 19, ma neanche di fame”.
Lo dichiara il capogruppo della Lega a Palermo Igor Gelarda, insieme ai consiglieri Alessandro Anello ed Elio Ficarra.