“La classificazione delle regioni nella fascia rossa o arancione non può essere demandata ad un’ordinanza del ministro della Salute: ci vuole un atto con forza di legge per attribuire tale potere a qualsiasi organo istituzionale“. Così, in una nota congiunta, l’europarlamentare della Lega Francesca Donato e il vicesegretario regionale della Lega in Sicilia Fabio Cantarella.
“Tale considerazione – spiegano i due esponenti della Lega – deriva dal principio di legalità in base al quale lo stesso potere del presidente del Consiglio di emettere i Dpcm in risposta all’emergenza Covid-19, poggia su due decreti legge. Ma il Presidente Conte non può a sua volta trasferire tale potere al Ministero della Salute. Lo sgretolamento del nostro impianto costituzionale e dei principi fondanti la nostra Repubblica prosegue da mesi nel silenzio della politica e degli organi di garanzia, ma questo passaggio è la goccia che fa traboccare il vaso. Il presidente Conte è titolare del potere esecutivo e non può sostituirsi al legislatore attribuendo poteri nuovi e inediti ad altri organi, che siano i ministri o altri“.