Di RaiPlay avevo già sentito parlare e mi ero fatto l’idea che la sua funzione principale fosse quella di recuperare qualche programma perso durante la normale programmazione sulle reti Rai.
Ho deciso quindi di scaricare l’App sia nel telefonino che nella Tv e per un lungo periodo l’ho utilizzata proprio per recuperare qualche programma che non ero riuscito a vedere oppure, lo confesso, per vederne il finale, perso per essere finito prematuramente tra le braccia di Morfeo.
Poi l’interesse verso RaiPlay è aumentato con l’annuncio che alcuni programmi tv di successo, come ad esempio quello di Fiorello, sarebbero stati trasmessi in diretta esclusiva su questa piattaforma e la scoperta che anche alcuni seguitissimi programmi radiofonici di Radio Rai come “610”, “La versione delle due” e “Radio 2 Social Club” andavano contemporaneamente anche in video.
Ho avuto così modo di constatare che l’offerta di RaiPlay era invece molto più ampia e variegata, con contenuti di gran qualità e particolare non trascurabile, con l’innegabile vantaggio di essere totalmente gratuita in un mondo in cui le altre piattaforme streaming annunciano prossimi rincari del costo degli abbonamenti. Oltre ad avere diverse sezioni piene di contenuti (tra le altre Film, Serie Tv, Documentari, Bambini, Musica e Teatro, Sport, Fiction e le interessantissime Teche Rai) sono disponibili in esclusiva su questa piattaforma molti film e diverse serie tv ma anche delle visioni in anteprima di programmi che andranno in onda nei giorni successivi sulle reti Rai. Ho già parlato in un mio precedente articolo, della serie tv “Beforeigners”, la cui trama abbastanza originale narra di gruppi di persone che giungono misteriosamente da epoche diverse del passato e del loro tentativo di adattarsi alla vita dei nostri giorni. Presente la prima stagione di 6 episodi e la seconda è stata resa disponibile in questi giorni. Ho seguito con attenzione anche il podcast in 6 puntate “Apnea”, l’interessante ricostruzione di Carlo Lucarelli dell’impresa di una squadra di vigili del fuoco impegnati dalla sera del naufragio nella pericolosa ricerca dei sopravvissuti sulla Costa Concordia. Raccontato direttamente dai protagonisti viene fuori un racconto che suscita un mix di ammirazione, coraggio, paura, commozione e riconoscenza. Nella sezione musica e teatro c’è un ricchissimo catalogo di concerti live, spettacoli teatrali, opere liriche, musica classica, danza. Sono rimasto colpito in modo particolare dalla sezione musica e teatro dove ho trovato dal concerto di David Gilmour “Live at Pompei” a quello dei Genesis “When in Rome 2007“, ad opere come “Rigoletto”, “Il Trovatore”, “La Boheme”, a musica classica con concerti di Piovani, Uto Ughi ed altri diretti da Muti e Chailly; spettacoli teatrali come i classici di Eduardo de Filippo ma anche diversi altri spettacoli più leggeri o impegnati. Tra quelli leggeri nella sezione Ridere che passione c’è solo l’imbarazzo della scelta tra le collezioni di Gigi Proietti, Lillo Petrolo, Enrico Brignano, Corrado Guzzanti, Anna Marchesini, Massimo Troisi e tanti altri.
Ho trovato utilissima anche la possibilità di vedere parti dello stesso programma messe a disposizione separatamente, cosa che evita di scorrerlo per intero per trovare la parte che interessa.
Insomma andate a dare una occhiata e sono sicuro che rimarrete anche voi piacevolmente sorpresi.
È arrivato adesso il momento dei miei suggerimenti e lascio RaiPlay per parlarvi di due serie tv in programmazione su Sky. La prima è “Christian” di cui avevo già parlato in un precedente articolo e che attendevo con curiosità; una stagione di soli 6 episodi, tutti già disponibili, a parte qualche difficoltà iniziale con i dialoghi in presa diretta in dialetto romano che mi hanno costretto ad usare a tratti i sottotitoli, devo dire che ha soddisfatto le mie aspettative. È una bella storia, della quale come è mia abitudine vi dirò poco o niente per evitare spoiler. Protagonisti un gruppo di attori molto bravi tra cui spiccano uno straordinario Edoardo Pesce che interpreta “Christian” e poi, un cast all’altezza con Lina Sastri(Italia), Claudio Santamaria(Matteo), Silvia D’Amico (Rachele), Giordano De Plano(Lino) e con una citazione particolare per Francesco Colella (Tomei) un enigmatico veterinario. La seconda serie tv che vi consiglio è “Vigil”, un crime ambientato in un sommergibile nucleare della Royal Navy inglese. Ho visto i primi 4 episodi sui 6 previsti e il ritmo incalzante e l’alternarsi degli avvenimenti a terra e all’interno del sommergibile la rendono una serie avvincente e di buona fattura.
Di queste ed altre novità parleremo in un prossimo articolo.
Come sempre vi do appuntamento al prossimo articolo e aspetto sempre le vostre e-mail con le richieste, consigli o suggerimenti, quindi scrivetemi a fenomenoserietv@gmail.com .
Live Long and Prosper
Michele.