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Il Presidente della Regione siciliana Nello Musumeci interviene sulla situazione della Strada Statale 121 Palermo-Agrigento, nel tratto Bolognetta-Lercara.
“Abbiamo chiesto al Governo di intervenire – ha detto Musumeci – anche in maniera perentoria. Non è possibile che nessuno abbia notato prima la crisi della CMC e poi le disastrose conseguenze. Si tratta di alcune decine di milioni di contenzioso, centinaia di lavoratori che vengono messi sul lastrico e il rischio di non completare infrastrutture importanti come la Palermo-Agrigento. Qualcuno doveva vigilare“.
Poi l’attacco all’Anas: “Doveva vigilare e non l’ha fatto“, ha detto lapidario il governatore, che poi ha punzecchiato anche il governo nazionale: “Qualcuno deve vigilare sulle omissioni dell’Anas, dovrebbe farlo il Governo centrale. Spero che lo stia facendo“.
Parlando della crisi della CMC, Musumeci ha detto. “Ci sono competenze che attengono allo Stato, altre alle Province. Il compito della Regione per la viabilità è programmare e pianificare ma ci stiamo sostituendo alle Province“.
Ma le frecciate di Musumeci non si fermano qui. Sulle Province il governatore si toglie qualche sassolino: “Qualcuno si è divertito a dire che erano il male assoluto e adesso dice che si stanno distruggendo le strade provinciali – ha affermato -. Noi abbiamo messo in campo 150 milioni, siamo disposti a metterci altri 100-200 milioni togliendoli ad altri settori. L’importante – ha concluso – è che la viabilità siciliana torni efficiente“.
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