“Quattordici maestre dimenticate. Sembra quasi il titolo di un film ed invece è la triste realtà”, a renderlo noto è Sabrina Figuccia, consigliere comunale dell’Udc di Palermo, che prosegue: “Nel marzo 2016, l’allora candidato sindaco Leoluca Orlando, sul suo giornale propagandistico “Facciamo Squadra”, annunciava con grande soddisfazione di avere scelto di investire sulla scuola stabilizzando e addirittura aumentando le ore alle maestre in questione”.
“Nella delibera di Giunta 206 del 7 novembre 2017 era stata prevista la data della decorrenza delle procedure di stabilizzazione per le 14 insegnanti. La data in questione era il 01/01/2018” aggiunge la Figuccia (Delibera di giunta 206).
In effetti, fu espletato un concorso pubblico, al quale seguì una graduatoria ufficiale, le maestre furono anche convocate con tanto di stretta di mano da parte del Sindaco, raccontano le stesse maestre. Tutti brindarono, peccato che in realtà non accadde mai nulla.
Oggi, le 14 maestre si sentono dimenticate dall’Amministrazione su di loro pesa, infatti, la scadenza contrattuale prevista per il 2 marzo.
“Insomma, siamo al solito teatrino del nostro sindaco: proclami, promesse, grancassa pubblicitaria, foto e sorrisi. Poi, una volta spente le telecamere e andati via i giornalisti, tanti saluti a tutti e chi s’è visto s’è visto” afferma la Figuccia che prosegue – La stabilizzazione? Poi, dopo, vediamo cosa si può fare, quando si può fare. I contratti? Per adesso non è possibile, aspettiamo le risorse, che la Regione, lo Stato, l’Europa, l’Onu, la Nasa… bla bla bla”.
A farne le spese le 14 maestre che guardano al loro futuro lavorativo con grande preoccupazione.
“Ho già chiesto – conclude la Figuccia – un incontro urgente con l’assessore al personale Gaspare Nicotri e con il Ragione Generale Paolo Basile al fine di avere risposte concrete nell’interesse delle maestre e del sociale che rivestono nell’interesse dei bambini e delle loro famiglie”.