La Fondazione Brodbeck ospiterà, venerdì 15 febbraio alle 20, la proiezione del film “Come se nulla fosse accaduto” che verrà preceduta da un’introduzione dell’autore, Gioacchino Palumbo.
Il film, girato a Catania e dintorni, racconta l’incontro e la storia d’amore di Giulio, un quarantenne che ritorna in Sicilia dopo molti anni, e due gemelle, legate fra loro da un forte rapporto simbiotico, Vera e Line. Quest’ultima lavora come attrice ed è impegnata nelle prove teatrali de La dodicesima notte di William Shakespeare, un’opera il cui intreccio narrativo ha inquietanti analogie con le vicende del suo vissuto.
Il lungometraggio firmato da Gioacchino Palumbo vuole essere una riflessione sul tema del doppio, del gioco di rimandi tra teatro, cinema e vita, tra verità e finzione, sulle trame del destino, sugli incontri casuali che cambiano le nostre vite, su ciò che di più imperscrutabile unisce e divide due persone. Che cosa lega profondamente due persone? Esistono le affinità elettive? O sono solo assonanze illusorie, momentanee? O qualcosa che risuona solo in una parte limitata del nostro paesaggio interiore? Cosa significa conoscere l’altro? Cosa resta di oscuro e non conosciuto? È sempre bene dare un nome alle ombre?
Gioacchino Palumbo è regista, autore e docente teatrale, cineasta. Ha scritto e/o diretto una cinquantina di spettacoli teatrali presentati in rassegne nazionali e internazionali, Teatri stabili (Teatro Stabile di Catania e di Palermo), Istituti di cultura, Università. Ha curato regie televisive per la RAI-radiotelevisione italiana, cortometraggi, filmati prodotti da Università. Dal 1981 conduce laboratori di recitazione ed espressione corporea, in Italia e in Europa (Spagna, Germania, Svizzera, Russia), seguendo un proprio metodo che privilegia l’integrazione psicocorporea e la consapevolezza, (progetto Archedrama).