Esplode la protesta dei sindaci per le condizioni disastrose della A18 Messina-Catania. Le piogge di queste ore e la momentanea chiusura della tratta Giardini-Roccalumera, con l’emblematico caos delle numerose auto rimaste impantanate durante il nubifragio di lunedì sera a Letojanni, stanno rappresentando il punto di non ritorno che spinge adesso gli amministratori del primo polo turistico siciliano a prendere in considerazione l’opportunità di un’azione forte che, a questo punto, sembra più di una semplice ipotesi. Una nota a firma congiunta è stata diffusa da Mario Bolognari (Taormina), Nello Lo Turco (Giardini), Alessandro Costa (Letojanni) e Orlando Russo (Castelmola).
“I sindaci di Taormina, Giardini Naxos, Letojanni e Castelmola – si legge nella nota – esprimono la loro preoccupazione per l’ennesima chiusura dell’Autostrada A18 avvenuta in data odierna. Il permanere della pericolosità per i pendolari e l’approssimarsi della stagione turistica, in un quadro di incertezze sugli interventi da realizzare, possono penalizzare gravemente il territorio comprensoriale”.
“Denunciamo anche che, ad oggi – concludono i sindaci – i lavori non sembrano procedere come sperato, nonché l’uso della SS 114 come unica soluzione alternativa. Per questo è stato dato mandato al sindaco di Giardini, Nello Lo Turco, di organizzare a breve un confronto con i vertici delle istituzioni responsabili”.