SCORRI LE FOTO IN ALTO
Ore 8,30 del mattino, a Piazza Unità d’Italia. Quello che dovrebbe essere il “salotto buono” della città di Palermo, abbandonato all’incuria, ai rifiuti e al degrado.
Il mercato del contadino della limitrofa Villa Sperlinga non è ancora aperto, i negozi ancora chiusi, ma l’immondizia fa capolino tra marciapiedi, strade e contenitori della raccolta differenziata non svuotati.
Accade così che le “campane” del vetro diventino luogo di accumulo di altri rifiuti: da organici a ingombranti. Nell’ampio reportage fotografico si può notare perfino un televisore, un tavolino di plastica e un pallet di legno abbandonati.
Marciapiedi dissestasti, non spazzati, e verde non curato fanno da cornice ad una piazza che dovrebbe essere uno dei luoghi “simbolo” della città.
Colpa degli incivili? Colpa della mancata raccolta della Rap? O colpa dei mancati controlli? Sta di fatto che perfino l’URP (Ufficio Relazioni col Pubblico) del Comune di Palermo è circondato da sterpaglie e rifiuti.
GUARDA I VIDEO IN BASSO