Utilizzare la parola ‘mafia‘ come marchio e nelle insegne di bar, ristoranti e pizzerie potrebbe essere vietato per legge. Lo prevede una delle norme inserite nel cosiddetto decreto di legge ‘Crescita’.
Potrebbe, dunque, diventare vietato utilizzare il ‘brand’ mafia, qualora la norma contenuta nell’atto avente forza di legge dovesse avere l’ok. Nella bozza del decreto Crescita, infatti, è stata inserita una norma che vieta la registrazione come marchio d’impresa ‘parole, figure o segni lesivi dell’immagine o della reputazione dell’Italia’, come appunto il riferimento alla mafia.
La stessa disposizione mira a tutelare maggiormente i segni riconducibili alle forze dell’ordine e alle forze armate e i nomi di Stati, Regioni e Comuni, vietando, anche in questo caso, il riferimento per la registrazione a marchi.