La polizia ha eseguito 4 misure interdittive a Messina nei confronti di quattro impiegati delle Poste, sospesi per 4 mesi dall’ufficio, indagati per truffa aggravata e interruzione di servizio pubblico.
Secondo le indagini, avviate per numerosi disservizi nella consegna della posta nel 2016, i 4 impiegati del Centro postale primario di distribuzione di via Olimpia avrebbero mandato al macero e in altri casi buttato della corrispondenza che era invece possibile consegnare perchè i destinatari erano rintracciabili.
Inoltre avrebbero ottenuto premi economici di produzione per lo ‘smaltimento’ della posta, che invece era stata destinata al macero asserendo attraverso la compilazione di alcuni moduli che gli utenti erano irrintracciabili.