Fumata bianca per Manlio Messina di Fratelli di Italia, come nuovo assessore regionale al Turismo. La tanto attesa nomina da parte del presidente della Regione Nello Musumeci del fedelissimo di Giorgia Meloni è arrivata nel tardo pomeriggio. L’uomo in giunta, voluto fortemente dalla leader di Fratelli d’Italia, ha preso il posto dell’ex assessore al Turismo Sandro Pappalardo, che lo scorso 5 giugno si era dimesso per andare a ricoprire il prestigioso incarico all’Enit, Ente nazionale per il Turismo.
Una sostituzione di poltrona facile, a prima vista, in quanto il partito “assegnatario” di quell’assessorato era proprio Fratelli d’Italia. Ma la nomina, però, stentava ad arrivare a causa di qualche mugugno di ambienti governativi della Sicilia orientale nei confronti del catanese Manlio Messina.
Ma il cielo ieri si è schiarito per il neo assessore che ha dichiarato a ilSicilia.it: “Abbiamo avuto ore abbastanza impegnative, belle, ma impegnative. C’è tanto da lavorare. Può sembrare una frase fatta, ma abbiamo un tesoro nelle mani, e abbiamo la necessità di poterlo valorizzare al meglio. Il turismo non passa non solo da ciò che teniamo naturalisticamente, ma passa anche da altri temi fondamentali per fare turismo”.
“E’ necessario – aggiunge Manlio Messina – un piano infrastrutturale serio. Abbiamo bisogno di aeroporti funzionanti, ferrovie, autobus. Il turismo deve essere accompagnato da tutte le altre deleghe. Ci sarà molto da fare. Io non mi spavento di questo. Anzi, per me è motivo di grande orgoglio. Gli uomini all’interno dell’assessorato sono assolutamente di fiducia, probabilmente faremo un aggiustamento di assetto organizzativo. Ma ancora è troppo presto per parlarne”.