Brutte notizie sul fronte mercato per i tifosi dell’Orlandina. Dopo Brandon Triche, partito alla volta della Turchia, la Benfapp perde anche Jordan Parks, ceduto in queste ore alla TVB Treviso Basket. La coppia Triche – Parks ha rappresentato la roccia su cui i siciliani hanno costruito la loro intera stagione, potendo contare su un arsenale di punti che si aggirava intorno alle cinquanta unità per partita.
La formazione siciliana si appresta quindi ad un rinnovamento importante, tracciato qualche giorno fa dal Direttore Sportivo dell’Orlandina, Giuseppe Sindoni, in un post pubblicato sulla pagina ufficiale dell’Orlandina: “Per la scelta dei due stranieri sicuramente ci prenderemo il nostro tempo, come la scorsa stagione. Siamo consapevoli della necessità di firmare giocatori di grande valore. Non sarà facile sostituire Triche e Parks, ma il nostro obiettivo è tendere a giocatori di quella qualità. Una carta che sicuramente gioca a nostro favore è che i due nostri USA dello scorso anno sono riusciti grazie all’Orlandina e Capo d’Orlando a firmare dei contratti importanti in squadre di livello superiore“.
Il DS si sofferma sul rinnovo di due pedine importanti, quali Mobio e Bellan: “L’idea di confermare diverse pedine del roster dello scorso anno è la naturale conseguenza di una grande stagione. Abbiamo firmato dei nuovi accordi con Bellan e Mobio consapevoli che entrambi sono giocatori che possono ancora migliorarsi, ma che già sono stati dei cardini della squadra che ha raggiunto la Finale di A2. Sono sicuro che quest’anno vedremo un ulteriore passo in avanti da parte di Matteo Laganà, che si è già dimostrato a 18 anni capace di giocare oltre 20’ di media ed incidere nei finali di tantissime partite vinte. Inoltre avremo l’occasione di rivedere Andrea Donda, che ha perso praticamente tutta la scorsa stagione a causa di un infortunio, ma che è chiamato a un ruolo importante in uscita dalla panchina. L’idea che abbiamo condiviso con Sodini e lo staff tecnico, che abbiamo confermato in blocco, è quella di mantenere gli stranieri negli stessi ruoli dello scorso anno: play-guardia e ala forte“.