La SBC Palermo si sta preparando al prossimo campionato di Serie A1 femminile, che ritorna nel capoluogo siciliano dopo trent’anni di assenza. Il club palermitano si sta attualmente muovendo sul mercato per completare la rosa. La società riunirà i ranghi per l’inizio del ritiro, previsto per il 26 agosto. L’esordio in campo della Andros è previsto invece il 14 settembre, sul campo della Virtus Eirene Ragusa.
Abbiamo sentito telefonicamente il presidente della SBC Palermo, Adolfo Allegra, con il quale abbiamo parlato di diversi argomenti, dalla rosa del club palermitano alle ambizioni per questa stagione.
Presidente, quali sono gli obiettivi per la prossima stagione?
“Il nostro obiettivo è quello di fare un campionato tranquillo, lontano dalla lotteria dei play-out. Non posssiamo competere con le top 4 della categoria, ovvero Schio, Ragusa, Venezia, e Sesto San Giovanni, ma c’è una forbice intermedia in cui possiamo inserirci”.
A proposito delle top 4, voi avete promosso l’organizzazione di un quadrangolare con Schio e Ragusa, ovvero le due squadre che hanno vinto rispettivamente il campionato e la coppa Italia. Da cosa deriva questa scelta?
“Bisogna sempre confrontarsi con i migliori. L’open day del campionato è il 5-6 ottobre, mentre noi iniziamo la preparazione il 26 agosto. Questo vuol dire che arriveremo al quadrangolare con 25 giorni di preparazione e a due settimane dall’inizio del campionato. Mi sembrava una cosa carina organizzare a Palermo, dopo 30 anni, una manifestazione di basket femminile che possa anche fungere da volano per il pubblico che si avvicinerà a questo sport. Le realtà del Nord e Ragusa giocano con gli stadi pieni, noi abbiamo bisogno di portare entusiasmo a Palermo per questo sport”.
Sul fronte pubblico, Dario Mirri ha gettato le basi di un biglietto circolare, cosa commenta a riguardo?
“Questa idea l’ho proposta io, fare un biglietto circolare. Lo stiamo organizzando con la Telimar e il Palermo Calcio. La cosa è stata sostenuta da Rinaldo Sagramola, che l’ha proposta subito a Mirri. Anche questo diventerà motore di presenze al PalaMangano”.
Per quanto riguarda il mercato, dopo l’arrivo di Gatling, come vi state muovendo?
“Abbiamo preso la Flores, un ottimo play-maker, e la El Habbab, ottimo pivot che tornerà utile nelle rotazioni durante le partite. Abbiamo in trattativa un ulteriore giocatrice, un esterno. Abbiamo tre nomi, poi il roster potrà ritenersi chiuso”.
Un ultima domanda di stampo nazionale: Come commeta l’esonero di Marco Crespi da CT della nazionale femminile di basket?
“Io sono in questo mondo da due anni, ho ancora poche relazioni con la Federazione, non mi pronuncio. Tuttavia possiamo dire che è stato fatto un ottimo lavoro sul fronte giovani, lo dimostra il grande risultato dell’under 20 in Repubblica Ceca, che ha raggiunto i quarti di finali. A tal proposito siamo contenti della prestazione di Costanza Verona”.