“Arrivano le prime piogge e, inesorabilmente, arrivano pure gli allagamenti in gran parte di Palermo. Passano gli anni, passano i decenni, ma in città nulla cambia: Mondello, via Messina Marine, la Zisa sono alcune delle zone che finiscono inevitabilmente a bagnomaria“.
Lo afferma Sabrina Figuccia, consigliere comunale di Palermo dell’Udc, che prosegue: “Sembra proprio una maledizione biblica a cui non riusciamo a sottrarsi, ma, più semplicemente, non è così: il problema, banalmente, è che da oltre 30 anni abbiamo, più o meno, gli stessi amministratori e i risultati sono sotto gli occhi di tutti: nessuna manutenzione delle fognature, caditoie perennemente otturate, strade intasate dalle montagne di rifiuti che restano lì per settimane“.
“Insomma, cari palermitani sappiate che appena piove lasciate auto moto e bici, e procuratevi una barca: sarà molto più facile muoversi nei fiumi e laghi palermitani“, conclude polemica la Figuccia.