Un piano per fermare la crescita della presenza di cinghiali nelle Madonie è stato promosso dall’Ente Parco e finanziato dalla Regione siciliana.
Sono stati stanziati circa 400 mila euro. Saranno impiegati, ha detto il commissario del Parco delle Madonie, Salvatore Caltagirone, per “effettuare il controllo sanitario delle operazioni di contenimento numerico della popolazione dei suidi selvatici“.
Nel piano non si parla di abbattimento. Genericamente si dice che “contiene le modalità e le strategie da attuare sul territorio e indica varie misure di gestione e di controllo“.
Negli ultimi tempi la presenza di cinghiali era cresciuta tanto da suscitare le preoccupazioni degli agricoltori e dei sindaci dei paesi del Parco.