“Sono passati 74 anni dall’uccisione per mano mafiosa del sindacalista Placido Rizzotto che ha pagato con il prezzo della vita la propria passione politica. Rizzotto, in anni difficili e bui, ha costruito i valori di democrazia e di libertà nel nostro paese fondati sull’antifascismo. La sua lotta contro il potere politico-mafioso a tutela dei diritti dei lavoratori ha rappresentato un forte esempio di impegno in difesa dei più deboli che le istituzioni non devono mai dimenticare“. Lo dice il sindaco di Palermo, Leoluca Orlando.
“La memoria viva di quel 10 marzo 1948 si lega indissolubilmente all’omicidio, consumatosi il giorno dopo, del piccolo Giuseppe Letizia che assistette al pestaggio e all’uccisione del sindacalista. Rizzotto e Letizia hanno contribuito, con il loro sacrificio, alla lotta di liberazione dal potere mafioso. Non dobbiamo dimenticarli“.