“Un patto Messina-Barcellona per un’Europa delle Autorità urbane? Perché no. Io e Ada (Colau) ci siamo trovati subito in sintonia. E’ arrivato il momento di rompere la cappa degli Stati e delle Regioni”. Lo ha dichiarato il sindaco di Messina, Cateno De Luca che nelle scorse ore ha preso parte ad un vertice dei sindaci europei a Barcellona
De Luca nell’occasione ha anche tenuto una “lectio magistralis” in terra iberica sul tema “Smart City and WorldWide Innovation Technologies” al Salò de Cent City Hall de Ayuntamiento de Barcelona. I vertici di Palazzo Zanca sono stati ospitati, nell circostanza, da Ada Colau, alla presenza oltre a De Luca dell’assessore Carlotta Previti e del professor Massimo Villari.
“Il Comune di Messina – afferma De Luca – era l’uica autorità urbana italiana convocata al vertice dei sindaci d’Europa su proposta del Comune di Barcellona. Ho lanciato al sindaco Ada Colau la proposta di scrivere insieme una pagina di storia qui in Spagna, terra dei Baschi, delle rivendicazioni della Castilla, della Andalusia, della Galizia, di Leòn, di Valencia, di Murcia, della Riojae delle Asturie. Città e regioni autonome, unite solo nel nome dell’autonomia dal governo centrale”.
“Ho proposto – evidenzia il primo cittadino – l’idea di creare un’Europa dei Sindaci, constatata la crisi del potere centrale e verticistico degli Stati e delle Regioni oggi si punta a dare il vero potere ai Sindaci gli unici in grado di incidere sul benessete e sui parametri della vivibilità del cittadino. Più poteri e più risorse alle autorità urbane che devono regolamentare autonomamente il proprio territorio. Ada Colau e i sindaci presenti hanno incaricato il nostro Comune di Messina di inoltrare una proposta per lanciare la Federazione autonoma delle Autorità Urbane d’Europa devolvendo maggiori poteri ai sindaci ponendo un freno al verticismo burocratico dello Stato e delle Regioni“.