“Conto di trascorrere il 2020 a piede libero. Domattina voglio guardare in faccia quelli con cui abbiamo condiviso scelte di governo ed oggi hanno cambiato idea”.
Lo dice il leader della Lega Matteo Salvini dopo la decisione di M5S di votare a favore dell’autorizzazione a procedere contro il leader della Lega per la vicenda Gregoretti.
A dire che voterà per l’autorizzazione contro Salvini era stato Luigi Di Maio, intervenendo alla trasmissione “Porta a Porta”.
“Di Maio? Un piccolo uomo. Tutto qui. Non vedo l’ora di portare le mie ragioni, prima in Senato e poi se del caso anche in Tribunale, se vogliono portarmici”. Così Matteo Salvini rispondendo ai giornalisti sul caso Gregoretti. “Tutto quello che ho fatto l’ho fatto da ministro, con il consenso di tutto il governo, e lo dimostreremo con le carte – aggiunge –. Se poi qualcuno per convenienza, per non litigare con il Pd dice che Salvini éß un sequestratore e dev’essere processato, ne risponderà alla sua coscienza. È una vergogna che rischi 15 anni per aver difeso i confini, ma non sono l’unico, guardando come viene trattato Trump negli Usa o Netanhyau in Israele. Penso che qualcuno faccia un uso politico della magistratura, usi il suo ruolo (di magistrato, ndr) per fare politica. Pochi, il 99 per cento della magistratura italiana è sana, libera e indipendente”.
Così Matteo Salvini rispondendo ai giornalisti sull’intenzione del M5s di votare per l’autorizzazione a procedere a suo carico nel caso Gregoretti.
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